Da
qualche giorno, anche l’Ail, l’Associazione Italiana contro le
leucemie - linfomi e mieloma, ha una propria sede.
Ubicata
presso il primo piano dell’ex ospedale “Umberto I”, accanto
all’Ant, è stata inaugurata alla presenza della presidente
provinciale Ail, Paola D’Andria e della referente locale, Rosanna
D’Onghia, affiancate dai primi fattivi collaboratori del posto:
Giovanni Carriero, Antonella Daniele, Tonia Franchino, Agnese
Pontassuglia, Apollonia Sasso e l’immancabile Mimmo
Carucci.
All’appuntamento non sono voluti mancare il vicesindaco Franco Gentile, il presidente del Consiglio Comunale Carlo De Fiori, l’assessore Gianni Bello. Presenti anche la referente locale dell’Airc, Maria D’Onghia ed il delegato Ant, Francesco De Crescenzo.
‹‹Dopo aver conosciuto casualmente la presidente D’Andria, in qualche modo è nata questa voglia di essere vicina all’Ail - ha spiegato Rosanna D’Onghia - e di operare per tutti coloro che ad essa si rivolgono con il cuore colmo di speranza. Questa sede è un punto di informazione e di ascolto. L’obiettivo è quello di superare – ha spiegato - la raccolta fondi, che rappresenta il primo passo per il coinvolgimento della comunità. Necessita dare maggiore ascolto ai bisogni della gente. Il nostro è un gruppo aperto, pronto ad accettare suggerimenti e la collaborazione di tutti››.
‹‹L’apertura di questa sede – ha, poi, aggiunto la presidente provinciale D’Andria – costituisce un passo importante per l’Ail provinciale di Taranto. Per Mottola e per i paesi limitrofi, è stato creato un punto di riferimento per tutti coloro, che hanno serie difficoltà nel raggiungere il capoluogo. E’ un modo per essere il più vicino possibile a chi ne ha bisogno. L’auspicio è che anche in altre realtà comunali nascano, sul modello di Mottola, delegazioni analoghe››.
Attraverso le donazioni dei suoi soci e sostenitori, l’Ail di Taranto è riuscita, fino ad ora ad acquistare e dare al Reparto di Ematologia dell’Ospedale di Taranto: attrezzatura per una camera sterile, attrezzatura per un’aula conferenze, arredi per una camera di degenza per bambini, centrifuga, citocentrifuga, bilancia analitica, microscopio, microonde, modem, computer, televisori, frigoriferi, poltrone ed armadietti, fotocopiatore, sterilizzatore. ‹‹Per continuare, serve, però, il contributo di tutti – ha detto la D’Andria –. Intanto, ci stiamo attivando per creare una rete delle cure domiciliari pugliesi, affinchè i malati ematologici possano avere, attraverso le Ail, interventi di aiuto e soccorso omogenei su tutto il territorio››.
La sede della delegazione mottolese Ail sarà aperta dal lunedì al giovedì, dalle 10 alle 12. Contatti telefonici: 099.8870293 – 345 6387916.
All’appuntamento non sono voluti mancare il vicesindaco Franco Gentile, il presidente del Consiglio Comunale Carlo De Fiori, l’assessore Gianni Bello. Presenti anche la referente locale dell’Airc, Maria D’Onghia ed il delegato Ant, Francesco De Crescenzo.
‹‹Dopo aver conosciuto casualmente la presidente D’Andria, in qualche modo è nata questa voglia di essere vicina all’Ail - ha spiegato Rosanna D’Onghia - e di operare per tutti coloro che ad essa si rivolgono con il cuore colmo di speranza. Questa sede è un punto di informazione e di ascolto. L’obiettivo è quello di superare – ha spiegato - la raccolta fondi, che rappresenta il primo passo per il coinvolgimento della comunità. Necessita dare maggiore ascolto ai bisogni della gente. Il nostro è un gruppo aperto, pronto ad accettare suggerimenti e la collaborazione di tutti››.
‹‹L’apertura di questa sede – ha, poi, aggiunto la presidente provinciale D’Andria – costituisce un passo importante per l’Ail provinciale di Taranto. Per Mottola e per i paesi limitrofi, è stato creato un punto di riferimento per tutti coloro, che hanno serie difficoltà nel raggiungere il capoluogo. E’ un modo per essere il più vicino possibile a chi ne ha bisogno. L’auspicio è che anche in altre realtà comunali nascano, sul modello di Mottola, delegazioni analoghe››.
Attraverso le donazioni dei suoi soci e sostenitori, l’Ail di Taranto è riuscita, fino ad ora ad acquistare e dare al Reparto di Ematologia dell’Ospedale di Taranto: attrezzatura per una camera sterile, attrezzatura per un’aula conferenze, arredi per una camera di degenza per bambini, centrifuga, citocentrifuga, bilancia analitica, microscopio, microonde, modem, computer, televisori, frigoriferi, poltrone ed armadietti, fotocopiatore, sterilizzatore. ‹‹Per continuare, serve, però, il contributo di tutti – ha detto la D’Andria –. Intanto, ci stiamo attivando per creare una rete delle cure domiciliari pugliesi, affinchè i malati ematologici possano avere, attraverso le Ail, interventi di aiuto e soccorso omogenei su tutto il territorio››.
La sede della delegazione mottolese Ail sarà aperta dal lunedì al giovedì, dalle 10 alle 12. Contatti telefonici: 099.8870293 – 345 6387916.
Maria Florenzio
Fonte: piazzanews.it