Come
richiamare l'attenzione sui diversamente abili? L'idea, semplice ma
di grande impatto, è venuta agli operatori del Centro Diurno di
Mottola che hanno organizzato una straordinaria e coinvolgente
iniziativa dal titolo "La scritta umana".
Nei
giorni scorsi avevano chiesto ai cittadini di partecipare numerosi e
la risposta è stata entusiastica, solidale e corale.
Domenica
11 maggio, infatti, in piazza Scoletta, muniti di cappellini, si sono
presentati oltre 700 figuranti, tra questi anche il sindaco dott.
Luigi Pinto, i rappresentanti della Giunta, del Consiglio comunale e
alcuni dipendenti pubblici.
A
tutti è stato chiesto di comporre le lettere, tracciate sul
pavimento, della frase “Centro Diversabili Mottola” che un
elicottero dell'Organizzazione Europea Vigili del Fuoco, grazie
all'interessamento del suo presidente Nicola Benedetto, ha
fotografato.
Nel
corso della conferenza stampa di presentazione, la coordinatrice del
Centro, dott.ssa Maria Maddalena Rotolo, aveva posto l’accento sul
carattere solidaristico della manifestazione affermando che si era
voluto sensibilizzare i cittadini e creare un momento d’incontro
durante il quale ogni diversità potesse essere annullata e per far
sentire la propria vicinanza, anche fisica, ai disabili.
Il
sindaco dott. Luigi Pinto, intervenendo alla manifestazione con la
fascia tricolore, ha ricordato come la sua Amministrazione si stia
prodigando per favorire l'inclusione sociale dei soggetti più
deboli, con varie e diverse iniziative.
Dopo
il sindaco, il quale si è complimentato con gli organizzatori per il
loro impegno a sostegno dei disabili, è intervenuta Anna Maria
Carrera, ospite del Centro, la quale, interpretando il pensiero di
tutti, ha detto di essersi sentita finalmente parte della città
perché ha potuto toccare con mano quanto sia apprezzata e amata.
La
dott.ssa Rotolo, nel commentare l'iniziativa di domenica 11 maggio ha
affermato che si è voluto, con un gesto simbolico, riconoscere piena
dignità ai disabili i quali, ancora oggi, continuano a non sentirsi
completamente inseriti in una società dove barriere fisiche e
mentali, permangono. "È necessario – ha sottolineato - dare
voce a chi non ne ha e, domenica, in piazza Scoletta, oltre 700
figuranti l'hanno fatto, formando una scritta, disegnata in una
piazza ma che resterà scolpita nel cuore e nella mente di tutti, a
favore del diversabile e per questo che ringraziamo tutti di cuore".
Ha,
quindi, espresso riconoscenza alle tante persone, enti ed
associazioni che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione
come Nicola Benedetto, presidente dell'Organizzazione Europea Vigili
del fuoco, Giovanni Rogante, il quale ha fornito il servizio audio,
l'architetto Tommaso Greco che ha curato l'aspetto tecnico della
scritta, lo studio fotografico Cardetta, nonché le Parrocchie, le
Confraternite, le associazioni sportive, culturali e sociali, le
scuole di ballo e di danza, i gruppi scout, gli istituti scolastici e
tutti i cittadini che intervenendo all'iniziativa, hanno dimostrato
affetto e stima nei confronti degli ospiti del Centro Diurno.
L'evento è stato patrocinato dal comune di Mottola e dalla provincia
di Taranto e ha ottenuto il pieno appoggio della cooperativa “La
Vela” di Taranto che gestisce il Centro dei Diversabili, il cui
presidente, prof. Adriano Morales, è stato un instancabile
sostenitore.
Addetto
Stampa
dott.
Cosimo Damiano TRAMONTE
Fonte: www.comune.mottola.ta.it