LATERZA.
12 Km di lunghezza, 250 metri di profondità e 500 metri di larghezza
massima. E’ questa la splendida Gravina di Laterza, nella quale è
possibile scorgere le bellezze nella natura in tutto il suo
splendore, nelle sue forme vegetali ed animali più varie e rare. Un
paesaggio incontaminato tutto da scoprire, che ha affascinato tutti
coloro, circa un centinaio, che, nella mattinata di domenica scorsa,
in gruppo, improvvisandosi escursionisti, si sono avventurati tra i
sui sentieri.
Ad
organizzare l’iniziativa, sono state le aziende “Matera
Arredamenti” e “Macelleria – Rosticceria Verdano”. Una
sinergia vincente, che ha regalato, a quanti vi hanno aderito,
un’esperienza davvero unica, all’insegna dell’avventura ed
anche dell’enogastronomia.
Prima
una gustosa colazione a base di prodotti da forno tipicamente
laertini nel mobilificio di Giovanni Matera, in via Selva San Vito.
Poi, in marcia verso l’Oasi Lipu, dove, ad attendere il gruppo,
c’era Vittorio Giacoia, responsabile della struttura Lipu,
impegnata nella conservazione e tutela della biodiversità. A lui il
compito di fornire informazioni sulla natura e sulla formazione della
gravina laertina a forma di meandri, risalente al Cretacico.
Bambini,
adulti e veterani della vita, sotto un caldo sole, si sono
avventurati alla scoperta degli squarci più spettacolari della
gravina, per apprezzarne il panorama mozzafiato. Da sei ad
ottantaquattro anni: questa l’età dei partecipanti, uomini, donne
e bambini, provenienti non solo dai comuni limitrofi, ma anche
dall’intera regione e dal materano. Tutti si sono detti soddisfatti
dell’accoglienza ricevuta da Matera e Verdano e dello scenario a
loro mostrato ed illustrato, con dovizia dei particolari, da Giacoia.
La
giornata immortalata con tanto di foto di gruppo, si è conclusa con
un aperitivo offerto da Angelo Verdano, a base di focacce, mozzarelle
e salsicciotti arrostiti, ovviamente rigorosamente laertini.
Soddisfatti
gli organizzatori. Come spiegato da Giovanni Matera, ‹‹si è
trattato di un buon esempio dell’efficacia del marketing relazione
3.0: una giornata proposta, in forma assolutamente gratuita per i
partecipanti, da due imprenditori, che hanno, comunque, avuto modo di
promuovere il proprio marchio, anche attraverso la valorizzazione dei
luoghi e dei prodotti enogastronomici locali. Venditore e potenziale
cliente hanno avuto la possibilità di relazione, sia pure in un
cotesto diverso. Il risultato? In molti hanno già garantito la
propria adesione per la prossima iniziativa ed i due imprenditori
laertini … hanno fatto centro.
Maria Florenzio