MOTTOLA
- Scatta l’allarme, la tensione è al massimo, i volontari della
Protezione civile accorrono per spegnere le fiamme prima che
l’incendio si propaghi a tutta la zona.
Tranquilli,
si tratta solo di una simulazione, per questa volta le fiamme non
faranno danni. I volontari si sono ritrovati in contrada Matine.
Un’ottantina di loro hanno partecipato al corso di formazione
onsistito in lezioni teoriche e pratiche con la simulazione
d’incendi. I partecipanti, che hanno superato le prove, hanno
ottenuto l’attestato d’idoneità tecnica all’attività a
rischio incendio e antincendio boschivo (A.I.B).
Attestati
che sono stati consegnati dal sindaco dott. Luigi Pinto che insieme
all’assessore all’Ambiente, avv. Arcangelo Montanaro, ha
assistito alla simulazione.
Un
corso importante per un territorio come quello della gravina ionica
che è stata martoriata da eventi calamitosi che hanno prodotto anche
molte vittime. Il sindaco ha proposto un tavolo per stabilire
altre azioni comuni e li ha invitati a partecipare alla seconda
edizione della Giornata di Protezione Civile, manifestazione che
l’Amministrazione comunale intende organizzare ogni anno.
Il
responsabile regionale dell’Organizzazione europea Vigili del
Fuoco, Nicola Benedetto, al termine delle esercitazioni ha affermato
che i risultati conseguiti nel corso della giornata hanno dimostrato
che la formazione serve ad avere personale qualificato ad operare in
ogni condizione e in ogni luogo boschivo nella massima sicurezza in
osservanza alle norme vigenti in materia.
Fonte:www.tarantobuonasera.it