Il
consigliere regionale del Partito Democratico, Donato Pentassuglia è
stato nominato assessore alla Sanità dopo le dimissioni della
dott.ssa Elena Gentile perché eletta al Parlamento europeo.
Il
cambio al vertice della sanità regionale è stato seguito con
particolare attenzione dal sindaco di Mottola dott. Luigi Pinto in
quanto interessato a conoscere se l'attuale direzione intenda
sostenere il programma di interventi relativi all'ospedale mottolese,
concordati con la dott.ssa Gentile.
Nel
telegramma che Pinto ha inviato al neo assessore per congratularsi
dell'importante incarico, da lui giudicato un riconoscimento per i
tanti anni di proficuo e coerente lavoro, egli si augurava che
potesse esserci una continuità amministrativa nella scelta di
salvaguardare e rilanciare l'attività sanitaria dell'ospedale
Umberto I°, giunta a distanza di tanti anni di attesa.
Dopo
un gran numero d’incontri e un'assidua e costruttiva presenza
presso gli organismi di direzione sanitaria, Mottola era riuscita ad
ottenere l'attenzione necessaria tanto che l'assessore regionale
uscente, dopo aver visitato l'ospedale ne aveva parlato come di un
sito da valorizzare attraverso un percorso di funzionalizzazione,
ossia attraverso il consolidamento della vocazione riabilitativa e
l'allargamento dell'offerta dei posti letto da adibire ad Hospice,
per la cura dei malati terminali, andando così a saturare l'intera
struttura e tutti i piani attualmente vuoti. Con
questa scelta ella riconosceva che era giunto il momento di
ricompensare il territorio della zona occidentale del tarantino per
troppi anni penalizzato sul fronte dei servizi sanitari.
Dopo
tali assicurazione il sindaco dottor Luigi Pinto aveva inviato nel
maggio scorso una lettera all’Asl di Taranto per chiedere la
conferma della determinazione degli atti d'indirizzo da tramutare in
deliberazioni con validità ed efficacia.
Nella
stessa lettera egli ringraziava la direzione dell'Asl per aver
deliberato i primi interventi che andavano incontro alle richieste
avanzate dal comune di Mottola di riempire di contenuti il plesso
ospedaliero attraverso la scelta di allargamento dei servizi, in
aggiunta a quelli esistenti e confermati in toto come i Day Service
per la diabetologia e l'ipertensione e inoltre uno Special Care
Dentistry, settore di nuova istituzione e una novità nel settore
sanitario, per le cure odontoiatriche per i bambini disabili in
condizioni finanziarie precarie.
Detto
questo però il sindaco Pinto chiedeva di conoscere quali azioni
l'Asl intendesse assumere per predisporre quanto necessario per dare
ospitalità al "centro risveglio" e agli Hospice con una
dotazione strutturale biomedicale di elevata capacità utile a tutta
la collettività.
In
attesa di una risposta da parte dell’Asl di Taranto e nella
prospettiva di un prossimo incontro con il nuovo assessore regionale
c'è ottimismo sul fatto che l'obiettivo del rilancio del vecchio
ospedale, con un'ampia diversificazione dell'offerta sanitaria,
attesa da più di vent'anni, possa diventare presto realtà.
Addetto
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dott. Cosimo Damiano TRAMONTE
Fonte: www.comune.mottola.ta.it