E’ incredibile constatare come l’amministrazione comunale di Mottola, nella persona dell’assessore all’ambiente Avv. Arcangelo Montanaro, abbia il coraggio di parlare di successo per il raggiungimento della quota del 20,48% di raccolta differenziata.
Un
dato che se da un lato dovrebbe mettere il nostro Comune al riparo da
ulteriori salassi, essendo scongiurato l’aumento dell’ecotassa,
dall’altro evidenzia il grande bluff di questa amministrazione. Ed
infatti scorrendo nel dettaglio i dati della raccolta differenziata,
come già da noi più volte denunciato, ci si rende conto che
l’aumento del famoso 5% è rappresentato dagli scarti di potatura e
dagli inerti (rifiuti edili). In buona sostanza l’amministrazione
guidata dal Sindaco Pinto si gongola per aver raggiunto un obiettivo
grazie all’inserimento nella raccolta differenziata di rifiuti che
per loro natura e soprattutto loro provenienza dovrebbero essere
smaltiti direttamente dai privati o dalle aziende che li producono
senza costi per l’amministrazione e quindi per la collettività.
Vale
la pena di ricordare, che quando si demolisce un bagno, si ripristina
un pavimento, oppure si rifà l’intonaco ad una abitazione, tutti i
rifiuti che vengono prodotti da tali attività devono essere smaltiti
a cura e spese di chi effettua i lavori stessi. Invece nel nostro
Comune, violando i principi più elementari in materia di rifiuti, i
nostri amministratori consentono il ritiro dei rifiuti rinvenienti
dalle attività edili, perché a loro serve aumentare la percentuale
di raccolta differenziata, anche se il pagamento avviene a carico di
tutti i cittadini.
Siamo
stanchi dei trucchi di questi illusionisti della domenica, i quali
pensano di essere furbi a spese dei cittadini; il problema è che
furbi non sono, ma le spese, purtroppo per noi restano a carico dei
mottolesi. Di tutto ciò i cittadini se ne stanno accorgendo in
questi giorni, visto che, tanto per gradire, stanno ricevendo a casa
i bollettini per il pagamento della TARI (tassa sui rifiuti). Nelle
scorse settimane avevamo già denunciato l’ennesima aumento di
questa tassa a carico delle famiglie e della imprese, ed avevamo
ricevuto l’immediata replica dell’assessore Fontana, il quale,
con incredibile arroganza, aveva parlato di aumenti minimi se non
addirittura di riduzioni a carico di talune categorie. Noi oggi
chiamiamo a testimoniare tutti i mottolesi i quali si stanno
accorgendo, a loro spese, che gli aumenti ci sono e sono anche
sostanziosi. Ormai le famiglie mottolesi sono allo stremo ! Basti
pensare che un nucleo familiare di due soli componenti che vive in
una abitazione di 90 mq dovrà pagare ben 300 €uro, circa 80 €uro
in più rispetto al 2013.
Ci
chiediamo dove voglio arrivare, perché sappiamo già che sono in
arrivo altri aumenti con il bilancio di previsione di quest’anno,
prossimo all’approvazione.
Lo
denunciamo da tempo, manca una vera e propria politica ambientale,
un’idea di come costruire il futuro dei nostri figli, un progetto
di sviluppo vero della nostra città. Purtroppo siamo nelle mani di
amministratori incapaci ed irresponsabili che in soli due anni sono
stati in grado di distruggere una comunità sotto ogni profilo,
sociale, economico e culturale.
Fonte: Gruppi Consiliari FI e PPDT: