“Sulle
vie della parità” è il concorso nazionale lanciato
dall’associazione Toponomastica femminile e dall’associazione
italiana insegnanti Fnism, col Patrocinio del Senato della
Repubblica, per riflettere sulle presenze e sulle assenze di strade
intitolate alle donne, e preservare la memoria di tante figure
femminili che hanno contribuito alla crescita della società.
Venerdì
29 maggio, presso l'Aula Magna del Rettorato, Università ROMA 3,
dalle ore 11.00 alle ore 16,30 ci sarà la cerimonia di premiazione
del concorso giunto quest’anno alla seconda edizione e ci sarà
nuovamente l'IC "Manzoni" con la classe IE, con la prof.
Virginia Mariani, e un lavoro sulla figura di Renata Fonte
http://www.legalitaegiustizia.it/biografia/renata-fonte/ alla quale
si chiede al Comune di intitolare un piccolo angolo di verde in via
G. Matteotti.Rappresentanti istituzionali del Comune di Roma e della Regione Lazio, e la vicepresidente del Senato, Valeria Fedeli, interverranno per la consegna dei premi offerti dagli sponsor.
Saranno premiati una trentina di istituti scolastici italiani e circa 300 studenti, dalle primarie all’Università, suddivisi un due turni. Nel turno della mattina circa 100 alunni provenienti da Roma e da zone limitrofe, da L’Aquila e dalle province di Avellino, Terni, Campobasso. Nel turno pomeridiano, dalle 14,00 alle 16,30, altri 200 studenti con i loro insegnanti, accompagnatori e qualche genitore, soprattutto per le scuole primarie, provenienti da Torino, Bergamo, Imola, Lodi, Modena, Cagliari, dalle province di Bari, Taranto e Reggio Calabria, e un nutrito gruppo siciliano, da Messina, Catania, Noto, Marsala e dalla provincia di Ragusa.
Nella stessa mattinata del 29 maggio, alle ore 10,00 verrà inaugurata la mostra “Donne e lavoro” nella sala espositiva situata al 5° piano della vicina Centrale Montemartini, che oltre a un ricco repertorio di foto di targhe stradali dedicate a letterate, poete, giornaliste, politiche, scienziate, artiste, educatrici, presenta immagini sul tema del lavoro femminile: documenti, foto d’epoca, foto attuali, rappresentazioni di opere d’arte.
I pannelli, realizzati da Toponomastica femminile e provenienti da tutta Italia, vogliono sollecitare una riflessione sull’impegno delle donne, costantemente presente, seppure in forme diverse, e in continua evoluzione.
Le donne sono state da sempre impegnate in attività tipicamente femminili: sarte, ricamatrici, balie, insegnanti, educatrici, contadine, lavandaie, stiratrici, ma dal dopoguerra a oggi hanno avuto più possibilità di prepararsi, di studiare, di coltivare interessi e passioni, per affrontare il mondo competitivo del lavoro tanto che oggi le troviamo come poliziotte, magistrate, mediche, notaie, astronaute e astrofisiche, ma anche pittrici, musiciste, direttrici d’orchestra, giornaliste, danzatrici.
La mostra rimarrà aperta dal 29 maggio al 2 giugno 2014 presso la Centrale Montemartini in via Ostiense (5° piano), seguendo gli orari del museo.
