Comunicato
del P.D. a seguito della riunione congiunta tra la segreteria, Il gruppo
consiliare e gli assessori comunali del 27 ottobre 2015.
Oggetto:
considerazioni della segreteria sul consiglio comunale del 19 ottobre e
comparto edilizio C.2.4
Il
P.D. di Mottola, a seguito di quanto accaduto in consiglio comunale, nella
seduta del 19 ottobre c.a., esprime apprezzamento per il corretto e
responsabile comportamento tenuto dai consiglieri del gruppo del P.D. e dallo
stesso sindaco, a restare coerentemente in aula per trattare dello sviluppo
urbanistico della nostra città, con particolare riferimento al comparto del
C.2.4, che da lungo tempo attende la giusta soluzione. Argomento inserito nel
programma amministrativo e sottoscritto dalle liste che hanno partecipato alle
elezioni amministrative del 2012.
Valuta
allo stesso modo come increscioso ed alquanto irresponsabile il comportamento
avuto da parte di 3 componenti della maggioranza e dello stesso assessore
all’Urbanistica, che, con futili motivazioni, hanno anteposto disegni
indecifrabili ai legittimi interessi di una parte significativa della
popolazione contribuendo a creare un clima di sfiducia e di rabbia nei
confronti dell’amministrazione comunale, del suo sindaco e dell’intera
coalizione. Bene avrebbero fatto ad esternare le loro perplessità in sede di
incontro di maggioranza pre-consiglio per non apparire un vero e proprio
agguato all’amministrazione e al sindaco.
L’uscita
dall’aula dei 3 componenti della maggioranza, se non seguita da un veloce e
profondo chiarimento, potrebbe riverberarsi in modo negativo sul prosieguo
amministrativo.
La
vicenda del C.2.4 è datata 1979, quando fu sottoscritta la prima convenzione
tra lottizzanti, che portò alla realizzazione del sub comparto C.2.4 ovest.
Sono
passati da allora quasi quarant’anni, troppi per non alimentare la sensazione
che le pubbliche amministrazioni che si sono succedute negli anni debbano sentirsi
in debito verso questi cittadini e chiedere scusa per la loro inettitudine e
scarsa sensibilità civica.
Ricordiamo
che la G.M., a seguito di incontro svoltosi presso gli uffici della Regione
Puglia, sembrava avesse ben compreso che l’adozione del PPTR, n. 176 del
16/02/2015, imponeva alle amministrazioni pubbliche una deroga di un anno dall’applicazione
dei vincoli e per i soli “territori fabbricati”, caso specifico in cui ricadono
le condizioni del restante comparto edilizio C.2.4 est, approvando una
deliberazione, la n. 102 del 26/07/2015, predisponendo l’essenziale divisione
degli uffici tra quello “proponente” e quello “competente”. Come è stato
possibile non aver dato corso a quell’atto e tergiversare tanto tempo quando il
tempo diventa tiranno per la sua definizione?
Dalla
ricostruzione dei fatti appare evidente il limpido comportamento di tutti i
consiglieri comunali, del presidente del consiglio, degli assessori e dello
stesso sindaco!
Apprezziamo
con convinzione gli sforzi sostenuti dal sindaco in questa vicenda e lo
sosteniamo convintamente, affinché nella riunione da lui indetta, per lunedì 2
novembre, ci sia il doveroso chiarimento con le altre forze politiche, necessario
per uscire definitivamente dalla logica del logoramento continuo, dei
condizionamenti illimitati e dei dispettucci da dozzina.
La
segreteria del PD invita i propri Consiglieri comunali a partecipare alla
prossima assemblea consiliare, da indire con grande celerità, con all’ordine
del giorno la riadozione della lottizzazione del Ce.2.4, e approvare la stessa
con il consenso dei soli consiglieri di maggioranza senza dare alcun altro
vantaggio alle forze di opposizioni che mirano solamente a speculare
sull’argomento e non a contribuire alla soluzione dello stesso. Hanno
amministrato per dieci anni senza porvi alcun rimedio. Forse per questo remano
contro!
Mottola
27.10.2015
La Segreteria