Torna
puntuale, a Palagiano, la sagra del mandarino, ad investire su
innovazione, ammodernamento, tipicità e qualità di un prodotto, che
rappresenta la produzione principe del territorio.
Sua
maestà la clementina Igp (Indicazione Geografica Protetta), dopo un
anno, torna nuovamente sotto i riflettori, per dare vita ad un
evento, che la vede protagonista indiscussa. Una due giorni,
organizzata dalla locale Pro Loco, con il patrocinio del Comune, per
riflettere sulle istanze, che arrivano dal comparto agrumicolo, ma
anche da chi ha le competenze politico - istituzionali e le risorse
per garantirgli maggiore slancio sui mercati nazionali ed
internazionali.
Così,
nelle giornate di domani e di domenica, attenzione puntata sulle
modalità di accesso ai mercati e sulle nuove dinamiche di
commercializzazione del prodotto, ma anche sul mantenimento degli
standard qualitativi; condizione, questa, necessaria, per essere
competitivi, anche a fronte di una concorrenza sleale, che arriva da
quei paesi, dove i costi di produzione sono di gran lunga inferiore a
quelli sostenuti dagli agrumicoltori ionici.
Ma
per essere competitivi, occorrono anche le risorse. Di qui, la
decisione, degli organizzatori della 26° sagra del mandarino, di
programmare, per le ore 10 di domani, sabato 9, nell’auditorium
comunale, un convegno a tema: “Agrumicoltura ionica e il suo
futuro”. Con la collaborazione dell’Ordine degli Agronomi e
Forestali della Provincia di Taranto, si discuterà di Piano di
Sviluppo Rurale e delle modalità di accesso ai finanziamenti.
Previsti i saluti del sindaco Antonio Tarasco e del vicesindaco,
nonché assessore alle Politiche Agricole, Vincenzo Nardelli.
Tra
i relatori, già confermata la presenza di Gianluca Buemi, presidente
dell’Ordine degli Agronomi della Provincia di Taranto,
dell’agronomo Domenico D’Auria, che parlerà anche di agricoltura
biologica e di Carmelo Mennone: responsabile del Centro Sperimentale
di Agrumicoltura di Pantanello (Metaponto), curerà, all’interno
della sagra, una mostra pomologica, in piazza Vittorio Veneto. In
vetrina, oltre una quarantina di varietà di cultivar e, quindi, non
solo clementine, per conoscerne le proprietà organolettiche ed
apprezzarne la qualità.
Garantita
la partecipazione delle scuole di secondo grado “Mondelli” di
Massafra, “Perrone” di Castellaneta e “Sforza” di Palagiano.
Alle
19, sempre in piazza Vittorio Veneto, è, invece, prevista
l’inaugurazione dello Iat, finanziato dal Gal “Luoghi del Mito”.
Interverranno: il sindaco Tarasco e l’assessore Nardelli; i
presidenti del Gal e della Pro Loco, rispettivamente Alfonso Cavallo
e Dario De Leonardis; Giovanni Colonna del Touring Club Italiano,
Angelo Lazzari (presidente regionale Unpli) ed un rappresentante per
PugliaPromozione. In serata, oltre una trentina di stand di
oggettistica ed hobbistica varia.
Per
la giornata di domenica, alle 10, santa messa, nella chiesetta di
contrada Conca D’Oro, officiata da S.E. mons. Claudio Maniago. A
seguire, inaugurazione di un’altra opera, finanziata sempre dal Gal
“Luoghi del Mito”: la pista ciclabile, “per la quale - ricorda
l’assessore Nardelli - la Regione ha anche deliberato ulteriori
50mila euro, per nuovi interventi migliorativi. La delibera del nuovo
finanziamento regionale è del 31 dicembre scorso. Con un
investimento di circa 100mila euro, la pista diventerà luogo di
aggregazione per gli amanti della bike”.
Non
a caso, durante l’inaugurazione, sono previste dimostrazioni
sportive da parte di due associazioni locali: la “G.S. Liverano”
e la “R.H. Bike”.