“LE STRADE DEL GUSTO”, PORTATA FINALE: TRE CHEF PUGLIESI E SUA MAESTÀ LA FOCACCIA!
Dopo
gli aspiranti e le maestre di cucina, toccherà agli chef misurarsi
con le nuovissime cucine del castello “Stella Caracciolo” di
Palagianello.
La
giornata conclusiva di “Le strade del gusto”, venerdì prossimo
12 febbraio a Palagianello, si annuncia già… gustosa! E non solo
perché la platea dei cuochi cresce, insieme al menù, ma anche
perché l’appetito vien mangiando e dopo le due giornate precedenti
(29 gennaio e 5 febbraio) l’acquolina è alle stelle.
L’iniziativa,
organizzata dall’istituto istruzione secondaria superiore “Mauro
Perrone” con il patrocinio del Comune di Palagianello (da un’idea
dei professori Giovanni Viceconte e Daniela Varasano), sta “testando”
fornelli e padelle della “Casa del Gusto”, la struttura
realizzata con risorse comunitarie dal Gal “Luoghi del Mito”,
adiacente all’ufficio IAT ed elemento di un poderoso “hub” che
assomma le esigenze del turismo alla vocazione enogastronomica del
territorio. Una prova generale, inoltre, per gli studenti del
“Perrone”, che coadiuvando gli ospiti dell’iniziativa (il 29,
però, hanno cucinato da soli) sperimentano tempi e difficoltà della
professione.
Dietro
i fornelli, quindi, ci saranno gli chef pugliesi Giovanni Lorusso
(ristorante del “Memory Resort” di Bisceglie e finalista del
premio “Bocuse d’Or”), Luca Cappelluti (ristorante “Convivio”
di Ruvo di Puglia) e Fabio Quaranta (“Antica Pasticceria Fraddosio”
di Bari), a misurare la loro bravura con il palato dei presenti,
attraverso tre piatti di grande spessore: rispettivamente risotto al
nero con scorfano e yogurt, croccante di baccalà con dadolata di
ortaggi al salto e frutta disidratata, bavarese al pistacchio e
cioccolato.
Avranno
vita facile, però, i tre chef. Perché frutta e verdura messe in
tavola saranno di altissima qualità e, soprattutto, biologiche. La
“OP Jonica” rifornirà la cambusa per questo viaggio culinario,
una solida realtà locale che associa trenta produttori a cavallo dei
territori di Ginosa e Montescaglioso e che ora sta lanciando un
servizio di consegna a domicilio di prodotti freschi di campo da
agricoltura biologica. Un’esperienza tutta da cogliere, come saprà
spiegare il presidente del sodalizio, Giovanni Ranaldo, che
interverrà durante la serata insieme con la dirigente del “Perrone”
Vita Surico.
“Le
strade del gusto”, inoltre, è anche studio e riflessione,
declinati sempre guardando… la tavola. Venerdì si parlerà di
focaccia barese, ad esempio, durante un workshop con il famoso
gastronomo Sandro Romano e il presidente del consorzio Giovanni Di
Serio. Sua maestà la focaccia, oseremmo dire, la stessa immortalata
da Nico Cirasola nel lungometraggio “Focaccia blues”,
prelibatezza in grado di battere il gigante del junk food McDonald’s.
Lo
spirito è quello, peraltro: cucinare i nostri prodotti e parlare
della nostra terra, nei luoghi più suggestivi che essa sa offrirci,
rivendicandone orgogliosamente l’unicità.