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venerdì 13 maggio 2016

LO SVILUPPO CHE VORREI - IL 'GAL LUOGHI DEL MITO' PROMUOVE LA PROGETTAZIONE PARTECIPATA DEL NUOVO PAL.


C’è entusiasmo dopo gli incontri realizzati dal GAL Luoghi del Mito nei giorni scorsi a Mottola e aCastellaneta per definire il nuovo Piano di Azione Locale nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale della Puglia 2014-2020.

Lo sviluppo che vorrei” è il tema portante della progettazione dal basso. I seminari informativi, infatti, hanno visto la partecipazione di forze economiche, sociali e ambientali, sia pubbliche che private, enti locali, stakeholder del territorio e soprattutto della popolazione. Il risultato, quindi, è ampiamente positivo.«Siamo molto contenti –  ha detto il direttore del Gal Luoghi del Mito, Daniel Dal Corso, che ha tenuto i due incontri – per il riscontro che i due seminari hanno avuto sia in termini quantitativi che qualitativi. Il territorio ha risposto positivamente al nostro invito e ci sono pervenuti molti suggerimenti e molte proposte sia per la realizzazione della nuova strategia di sviluppo locale sia di natura metodologica relativamente alla definizione e gestione del processo partecipativo ».
La partecipazione dal basso, quindi, è la strategia vincente per la nascita di un piano che scaturisca da un dialogo con il territorio e  tenga conto dei reali fabbisogni dei soggetti locali interessati. Nei prossimi giorni, intanto, si terrà un terzo evento informativo questa volta a Laterza.
A conclusione di una prima fase che può essere definita “della conoscenza” prenderà avvio una seconda fase nell’ambito della quale avranno luogo Focus Group, laboratori urbani oltre che una consultazione on line.

Sul sito web del Gal, www.luoghidelmito.it , è stata infatti creata, ed è già operativa, una piattaforma di e-participation in cui è presente la scheda da compilare per la raccolta delle idee e proposte progettuali sulla base della quale verranno definite le linee strategiche e di intervento. Le schede, oltre che attraverso il form on line, potranno essere inviate per posta ordinaria al Gal Luoghi del Mito.

Fonte: www.pugliain.net