I malviventi, alla vista dei militari, si sono dati a precipitosa fuga nei terreni circostanti, facendo inizialmente perdere le loro tracce. Sul posto hanno abbandonato una Ford Mondeo, in parte carica di pannelli fotovoltaici, munita della sola targa posteriore appartenente ad un altro veicolo circolante nella provincia di Matera.
Sono state immediatamente avviate le ricerche degli autori, facendo convergere sul luogo varie pattuglie della Compagnia di Massafra. Nonostante le avverse condizioni meteo e il terreno particolarmente accidentato, sono state perlustrate le contrade limitrofe, predisposti posti di controllo lungo la SS 100 ed annessi accessi poderali e controllati alcuni casolari di campagna.
Dopo alcune ore di incessanti ricerche, i membri dell’Arma hanno sorpreso uno dei ladri nascosto sotto un vigneto, ubicato a circa 300 metri dal luogo del furto, dove era stata abilmente occultata anche un’altra auto utilizzata dai malviventi per giungere sul posto.
L’uomo, un 29enne di origini tunisine, residente a Bernalda, in provincia di Matera, vistosi scoperto, non ha potuto che ammettere le sue colpe e consegnarsi ai militari operanti.
Il medesimo è stato quindi arrestato con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso e condotto presso la casa circondariale di Taranto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Sono in corso indagini finalizzate all’individuazione degli altri due complici, in particolare, partendo dagli accertamenti sulle vetture sequestrate.
La recente recrudescenza del fenomeno legato ai furti in danno di impianti fotovoltaici, ha imposto la necessità di incrementare i servizi di prevenzione e controllo del territorio, tanto che il Comando Provinciale di Taranto ha opportunamente pianificato e predisposto mirate attività sui territori delle dipendenti compagnie.