Con riferimento alle ultime note del Sindaco del Comune di Mottola (prot. n. 13826 del 17/09/2013 e del
Responsabile del servizio (prot. n. 13997) la RSU CGIL del comune di Mottola intende comunicare ai propri
Iscritti e a tutti i dipendenti quanto segue.
Con nota del 4.9.2013 (prot. n. 12941) la scrivente RSU CGIL chiedeva all’Amministrazione un incontro al
fine di “discutere e favorire la positiva soluzione della vertenza inerente il pagamento delle spese per
l'assistenza legale dei dipendenti” del Comune di Mottola a seguito della sentenza di assoluzione del
Tribunale di Taranto (n.1023/2011) resa a conclusione dell’ormai famoso procedimento penale sugli
straordinari elettorali.
Laconica ed evasiva è stata la risposta ottenuta: da un primo punto di vista la richiesta di incontro è
stata totalmente ed inspiegabilmente ignorata, da un secondo punto di vista si è letto solo il sunto di
risposte già date in precedenza.
Stando alla breve risposta scritta ottenuta, per quanto concerne la questione del rimborso delle spese legali, ci
troviamo ancora nella fase del “dare mandato all’ufficio personale per la predisposizione degli atti
preparatori e prodromi” che, a tutt'oggi, in tutta evidenza, non sono ancora stati predisposti.
Preliminare ad ogni atto é considerato il trasferimento di competenze dall’Ufficio Contenzioso (rientrante
nell’Area Amministrativa 2) all’Ufficio Personale: trasferimento che ad oggi, nonostante la richiesta del
Responsabile interessato, non è ancora avvenuto e di cui nessuno degli organi interessati (nemmeno quello
politico competente) si è interessato.
Ci chiediamo come è pensabile mettere allo studio qualsiasi soluzione a questo tipo di problematica se,
a distanza ormai di mesi dalle prime istanze e dai primi impegni assunti dall'Amministrazione, si fa
ancora fatica a predisporre anche questi elementari atti preliminari?
Non ci si spiega poi il motivo per cui la risoluzione di questa complessa vicenda venga ancora definita
“eventuale” e che si parli di “transazione” e non di riconoscimento dei diritti dei lavoratori.
Un simile atteggiamento potrebbe poi, portato all'estremo, compromettere definitivamente i rapporti con tutti
i legali interessati che finora (bisogna darne atto) hanno dimostrato molta comprensione e disponibilità.
La RSU CGIL ritiene che su tutto debba prevalere la scelta dell’Amministrazione di riconoscere ai
dipendenti che ingiustamente hanno subito un procedimento penale ciò che è un loro diritto, così come è
stato preciso intento della precedente Amministrazione di lasciare questa “gatta da pelare” a chi è venuto
dopo.
giusto ricordare che la situazione attuale é ancora condizionata dai contenuti di un parere richiesto
a Febbraio 2012 in modo alquanto irrituale dal Segretario Generale (che per legge è l'organo preposto
a dare consulenza legale alla Giunta Comunale e a dirimere qualsiasi dubbio) a chi era ed è legato al
Comune di Mottola da un contratto per la sola assistenza in giudizio!!
Forse inutili perdite di tempo e lungaggini si sarebbero evitate con un approccio diverso della nuova
Amministrazione, fatto a dire il vero sperato da tutti i dipendenti e dalla scrivente O.S. in modo particolare,
più teso al confronto e al dialogo.
Ciò purtroppo non è stato, essendo prevalsi ingiustificati pregiudizi alla voglia di confrontarsi.
Difficoltà sono state riscontrate anche nei rapporti con l'Assessore al Personale, col quale non è mai stato
possibile intavolare alcun tipo di dialogo sulle tematiche inerenti il suo assessorato e che, come dimostrato
dalla stessa risposta data dal Sindaco, è stato sempre inerte dinanzi a tali problematiche.
L'approccio propositivo della RSU CGIL non è mai mancato e mai verrà meno. Vale la pena
ricordare, tra le tante, le proposte avanzate in materia di piano occupazionale, di pianta organica, di
istituzione dello sportello unico, di carichi di lavoro da rideterminare: molto sommessamente, si fa
notare che le soluzioni proposte a riguardo dalla CGIL avrebbero prodotto un notevole risparmio di
risorse economiche per le casse comunali.
Andando al secondo argomento trattato nella nota del 4.9.2013, vale a dire quello dei premi di produttività,
questa RSU CGIL si sarebbe aspettata quanto meno il riconoscimento (sarebbe stato troppo attendersi un
ringraziamento) che, grazie al suo intervento (primo fra tutti), l’Ente ha evitato l’adozione di atti illegittimi
a seguito dell’annullamento in autotutela dell’ultima nomina dell’Organismo Interno di Valutazione. Ciò a
conferma del fatto che le iniziative della RSU CGIL non sono mai preconcette o strumentali e che sono non
soltanto volte alla tutela degli interessi di tutti di dipendenti (non solo dei “dipendenti rappresentati”), ma
anche al rispetto delle procedure di legge e alla trasparenza.
Il dato di fatto è però che vizi procedurali nella nomina dell’OIV hanno prodotto una compressione dei diritti
dei lavoratori. L'auspicio è che la nomina del nuovo OIV sia, questa volta, immune da vizi e che non si debba
ricorrere nuovamente ad un annullamento in autotutela.
Concludendo, si ribadisce l'opportunità di una maggiore interlocuzione con le rappresentanze
sindacali, e in modo particolare con la scrivente, che è la più rappresentativa dei lavoratori del
Comune di Mottola. Ciò a maggior ragione con riferimento alle questioni che coinvolgono i diritti dei
lavoratori e le scelte gestionali del Comune.
Mottola 27 settembre 2013
LA RSU CGIL
COMITATO DEGLI ISCRITTI