A
chi pensava che la nostra azione di indire una consultazione
popolare, per verificare la volontà dei cittadini mottolesi di
ricevere presso il nostro Ospedale una struttura alternativa all’OPG,
per poi trasformarla in una richiesta di annullamento al TAR della
delibera Regionale n. 1793 del 01.10.2013 che assegnava già al
nosocomio mottolese 20 posti per questa struttura, fosse qualcosa di
inutile e strumentale …….. SI SBAGLIAVA DI GROSSO !!!
E' stato
perso tempo in inutili discussioni a livello locale, mentre l'altro
paese interessato e cioè Ceglie Messapica ha capito la non validità
ed impraticabilità di quella delibera (cosa che noi sosteniamo da
tempo al contrario di quello che dice il nostro Sindaco) ed hanno
presentato ricorso al TAR di Lecce, impugnando tutti gli atti
dell’ASL e della Regione Puglia, ed in data 30 OTTOBRE 2013 il TAR
di Lecce ha emesso la seguente ordinanza :
“ordinanza di
sospensiva della deliberazione n. 1197 del 27 giugno 2013 adottata
dal D.G. della ASL di Brindisi, nonchè della successiva
deliberazione di Giunta della Regione Puglia n.1793 dell’1 ottobre
2013, di approvazione del Programma per la realizzazione di tre
strutture sanitarie extra-ospedaliere per il superamento degli O.P.G.
ed ogni atto connesso, presupposto e/o consequenziale.
Il
Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia, Sezione Seconda di
Lecce, accogliendo l’istanza cautelare ha fissato per la
trattazione nel merito del ricorso l’udienza pubblica del 13
febbraio 2014”.
Pertanto, questo è il risultato che
auspicavamo anche noi, sospendere quella delibera, ed anche se non
abbiamo contribuito materialmente a questo risultato, possiamo dire
di aver condiviso con gli amici di Ceglie Messapica questo percorso
anche se ora non possiamo condividerne a pieno il
risultato.
Infatti, non possiamo condividerne il risultato in
quanto, cari concittadini quella sospensiva "NON" vale
anche per il COMUNE DI MOTTOLA, e per questo motivo abbiamo appena
presentato una nuova mozione che impegna l'Amministrazione Comunale
di Mottola ad proporre ricorso al TAR così come fatto da Ceglie
Messapica, ed in tanto avremo più tempo a disposizione per preparare
sia la consultazione popolare, sia la linea da intraprendere per
l'udienza pubblica del TAR indetta per il 13 febbraio 2014, tentando
con tutti i mezzi a nostra disposizione la cancellazione di questo
ennesimo scippo e danno che si voleva perpetrare a MOTTOLA ed ai
mottolesi. Questo dimostra che avevamo visto bene e che il risultato
si poteva ottenere !!! Non molliamo la guerra non è vinta, ma
sicuramente questo è un buon inizio.
Il
Consigliere Comunale
Raffaele Ciquera
Di
seguito la notizia ufficiale del Comune di Ceglie Messapica.
Ricevo
e pubblico questa nota del centrosinistra cegliese.
Continua
l'azione di opposizione verso l'istituzione all'interno dell' ex
Ospedale di Ceglie M.ca di una Struttura Sostitutiva dell'Ospedale
Psichiatrico Giudiziario.
Come
si ricorderà, su richiesta dei Consiglieri Comunali del
Centrosinistra, il Consiglio Comunale deliberò di impugnare presso
il TAR di LECCE la deliberazione n. 1197 del 27 giugno 2013 adottata
dal Direttore Generale dell' ASL di Brindisi.
Grazie
anche alla nostra "vigilanza " il Sindaco e la Giunta
diedero
incarico all'avvocatura
comunale nella persona dell' Avv. Grazia Vitale a rappresentare le
ragioni del Comune di Ceglie M.ca contro l'ASL e la Regione Puglia al
fine di chiedere l'annullamento dei provvedimenti adottati.
Oggi
abbiamo potuto leggere che in data 30 Ottobre il TAR di Lecce ha
emesso ordinanza
di sospensiva della deliberazione n. 1197 del 27 giugno 2013 adottata
dal D.G. della ASL di Brindisi, nonchè della successiva
deliberazione di Giunta della Regione Puglia n.1793 dell’1 ottobre
2013, di approvazione del Programma per la realizzazione di tre
strutture sanitarie extra-ospedaliere per il superamento degli O.P.G.
ed ogni atto connesso, presupposto e/o consequenziale.
Il
Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia, Sezione Seconda di
Lecce, accogliendo l’istanza cautelare ha fissato per la
trattazione nel merito del ricorso l’udienza pubblica del 13
febbraio 2014.
Va
dato atto all' Avv. Grazia Vitale che attraverso una puntuale difesa
degli interessi del Comune e dei nostri concittadini è riuscita a
far sospendere le attività del Direttore Generale dell'ASL in merito
all' OPG.
In
pratica l' ASL di Brindisi e quindi la Regione Puglia, sino alla
decisione di merito, non potranno procedere secondo il deliberato che
prevedeva la realizzazione a Ceglie M.ca di una struttura sostitutiva
dell' OPG.
Il
nostro impegno, condiviso dal Sindaco e dalla Maggioranza che lo
sostiene, inizia ad ottenere il giusto riconoscimento almeno in
questa fase.
Dobbiamo
comunque aspettare la
trattazione nel merito del ricorso ma
un primo importante traguardo è stato raggiunto.
ORA
non possiamo fermarci.
Nei
prossimi giorni ci faremo promotori di una iniziativa presso la
Regione Puglia al fine di valutare la possibilità di revocare la
delibera 1793 dell' 1 ottobre 2013 interessando i Presidenti dei
Gruppi Regionali del PD, di SEL e tutti i rappresentanti
istituzionali regionali che si renderanno disponibili.
Ceglie
M.ca lì 31/10/2013