Il
Progetto Comenius, che quest’anno affronta un tema di grande
attualità ovvero “Health, beautiful is life” (Salute, bella è
la vita), ha preso ufficialmente il via con l’incontro preliminare
dell’11 novembre 2013 ad Ankara tra i referenti dei sette paesi
partner: Romania (Paese coordinatore del progetto), Italia, Polonia,
Portogallo, Repubblica Ceca, Spagna, Turchia.
Dopo
un intenso lavoro organizzativo,
che
ha visto attivamente impegnate alcune prime e
seconde
classi del nostro Istituto nella realizzazione del primo segmento del
progetto (elaborazione e realizzazione della mascotte, preparazione
in lingua inglese del diario di presentazione, contatti tramite
facebook con i coetanei degli altri paesi europei coinvolti nel
progetto), e i docenti delle varie discipline nella creazione di un
prodotto multimediale, biglietto da visita della nostra realtà sia
geografica, sia culturale sia soprattutto scolastica.
Il
Dirigente,
dottor Mario De Pasquale. e parte del team di lavoro, le prof.sse
Livia Semeraro e Claudia Di Cesare, dopo un volo di parecchie ore,
sono giunti ad Ankara in Turchia.La
settimana di permanenza ad Ankara è stata caratterizzata sia da
eventi ludici con il coinvolgimento degli alunni dei Paesi partner
sia da visite culturali sul territorio sia da intense attività
organizzative volte a segmentare il progetto.I coordinatori dei vari
Paesi, infatti, dopo aver proceduto alla votazione per la selezione
della mascotte, che ha visto la vittoria di quella realizzata
dagli/lle alunni/e del Paese ospitante, hanno stilato un programma di
attività a breve e a lungo termine e fissate le date dei prossimi
viaggi-studio che, per quanto riguarda la nostra istituzione
scolastica, vedrà la partecipazione degli/lle studenti.Un’altra
nota positiva è stata l’apertura del Progetto al territorio con
l’adesione del nostro primo cittadino, dottor Luigi Pinto, che si è
mostrato ben lieto di aderire a un percorso la cui valenza è molto
educativa poiché sollecita l’apertura e il confronto culturale,
l’approccio a realtà diverse e l’accettazione della diversità
nell’ottica di una concretizzazione per i/le nostri/e alunni/e in
primis degli obiettivi dell’Unione Europea.
Fonte: scuola.repubblica.it
Fonte: scuola.repubblica.it