Il
ministro dell'Interno, Alfano, oggi in Prefettura a Taranto per
presiedere un vertice sull'ordine e la sicurezza pubblica dopo la
strage di Palagiano, avvenuta lunedì sera e costata la vita a un
pregiudicato, alla compagna e a un bambino di tre anni (illesi altri
due bimbi di 6 e 7 anni che si sono rifugiati sotto il sedile
sfuggendo alla furia omicida dei killer).
Un vero e proprio agguato
in stile mafioso come confermato dall'esito delle prime indagini.
In una intervista alla Gazzetta, il responsabile del Viminale ha sottolineato che sono al lavoro due gruppi di 007 per affiancare il lavoro degli investigatori della Dda di Lecce e della procura di Taranto: si tratta di investigatori dello Sco della Polizia e uomini del Ros dei Carabinieri oltre a un contingente di 60 uomini per potenziare il sistema di controllo del territorio. E aggiunge un piano di controllo del territorio «che avrà tra gli obiettivi anche quegli esponenti della criminalità organizzata che si accingono a lasciare il carcere. Il piano - ha proseguito il ministro - è finalizzato ad innalzare i livello di sicurezza. Vogliamo adottare contromisure adeguate - ha aggiunto - verso persone che, una volta libere, potrebbero tornare a delinquere».
Dopo le autopsie sul piccolo e sul pregiudicato, l'esame sul corpo di Carla Maria Fornari si terrà oggi pomeriggio.
In una intervista alla Gazzetta, il responsabile del Viminale ha sottolineato che sono al lavoro due gruppi di 007 per affiancare il lavoro degli investigatori della Dda di Lecce e della procura di Taranto: si tratta di investigatori dello Sco della Polizia e uomini del Ros dei Carabinieri oltre a un contingente di 60 uomini per potenziare il sistema di controllo del territorio. E aggiunge un piano di controllo del territorio «che avrà tra gli obiettivi anche quegli esponenti della criminalità organizzata che si accingono a lasciare il carcere. Il piano - ha proseguito il ministro - è finalizzato ad innalzare i livello di sicurezza. Vogliamo adottare contromisure adeguate - ha aggiunto - verso persone che, una volta libere, potrebbero tornare a delinquere».
Dopo le autopsie sul piccolo e sul pregiudicato, l'esame sul corpo di Carla Maria Fornari si terrà oggi pomeriggio.
Fonte: www.lagazzettadelmezzogiorno.it