Dal
22 aprile al 1 maggio, tutto il territorio regionale ospiterà
dibattiti, eventi e manifestazioni per parlare della criminalità
organizzata e dei nuovi schiavi del terzo millennio.
“I
nuovi schiavi. In cammino contro la tratta degli esseri umani”.
E’ questo il tema
della ‘Carovana Antimafie’ 2014che,
partita il 7 aprile da Roma, passerà
per la Puglia dal 22 aprile al 1 maggio.
I
furgoni gireranno per la Regione, attraversando tutte le sei
Province. Eventi e manifestazioni diventeranno occasione per
discutere di uno dei maggiori problemi del Paese: la criminalità
organizzata e le sue vittime.Il nostro territorio sarà dunque tappa
di un percorso ideale e fisico che toccherà altre Regioni di Italia.
Ma soprattutto toccherà anche l’Europa. “Le
mafie sono un fenomeno globalizzato. Perciò anche noi dobbiamo
essere una rete globale”, ha commentato Alessandro
Cobianchi,coordinatore
nazionale Carovana antimafie e referente regionale ‘Libera Puglia’.
I
TEMI –
Argomento principale degli incontri in programma saràla
schiavitù del Terzo Millennio. Una
piaga che colpisce particolarmente la realtà italiana, come ha
sottolineato Maddalena Gissi, segretaria USI Cisl Puglia e
Basilicata. Le
vittime principali della criminalità organizzata sono oggi i
migranti. Ma
in generale tutti i lavoratori che operano senza adeguate misure di
sicurezza o in condizioni di precarietà. Al
centro dei dibattiti troverà ovviamente posto la questione dei beni
espropriati alle mafie. Si parlerà di un loro possibile riutilizzo
per evitare che cadano in uno stato di abbandono. “Certo è che in
Puglia e in generale in ogni territorio toccato dalla Carovana, non
si faranno dibattiti sulla mafia cinematograficamente intesa. Si
affronteranno piuttosto i problemi specifici di ogni territorio e il
peso della criminalità su di esso”, ha commentato ancora
Cobianchi.
IL
PERCORSO – Il
primo incontro di questa tranche pugliese è il 22 aprile a
Lecce, dove
si parlerà di “Economia sociale contro le mafie”. A Mottola
invece ci saranno proiezioni, incontri con studenti e l’inaugurazione
di una mostra dedicata a Peppino Impastato. Si proseguirà poi con
l’arrivo dei Carovanieri e con altre iniziative a Palagianello,
Bari, Brindisi, Martina Franca, Bisceglie, Santeramo in Colle,
Barletta, Gravina, San Severo, Bitonto, Molfetta, Trinitapoli e
Minervino Murge. “La
tappa pugliese avviene in concomitanza con un periodo particolare che
comprende le due date significative del 25 aprile e del 1 maggio”,
ha sottolineato Cobianchi. “Ogni
incontro è importante ma alcuni sono particolari. Quello
del 24 aprile a Bari che sarà diverso perché avverrà in un luogo
chiuso, con uno show case acustico di Daniele Maglie e Fabula
Rasa. Quelli
del 25 aprile in cui la Carovana si unirà ai cortei in ricordo della
lotta dei partigiani. La visita del 30 aprile all’azienda ‘Dimora
dei Templari’ di Gravina, sequestrata alla criminalità
organizzata. E infine gli incontri del 1 maggio in cui al centro
dell’attenzione ci sarà ovviamente il lavoro”.
Fonte: www.baritoday.it