E’
finita in tribunale la tragedia che ha come protagonista un 60enne di
Mottola, morto lo scorso 30 aprile nell’ospedale di Castellaneta.
La Procura ha aperto un fascicolo dopo la denuncia sporta dai
familiari dell’uomo. Risultano indagati al momento cinque medici.
Il 60enne, nel pomeriggio del 29 aprile scorso, si era presentato
presso il pronto soccorso della struttura lamentando dolori
alla schiena. Lo stesso avrebbe riferito ai medici di aver sostenuto
poco prima uno sforzo per sorreggere un peso. L’uomo, nella stessa
giornata, è stato sottoposto a radiografia e Tac. Esami che
avrebbero evidenziato una frattura ad una vertebra a seguito della
quale è stato disposto il ricovero presso il reparto di ortopedia.
La mattina del 30 aprile, dopo gli accertamenti cardiologici, intorno
alle 8.30 per cause da stabilire, il 60enne è deceduto. Il PM, il
dott. Maurizio Carbone ne ha disposto l’autopsia, eseguita questa
mattina. Nominato perito della Procura, il Dr. De Donno. Per i
parenti, difesi dell’avvocato Giovanni Vinci di Massafra, è stato
nominato il Dr. Vitale. I sanitari del pronto soccorso sono difesi
dall’avvocato Gianvito Bruno di Laterza e dal consulente medico Dr.
Giuseppe Carbotti che tutela anche gli interessi degli altri sanitari
difesi dell’avv. Mimmo Lardiello. L’avvocato d’ufficio
Gianfranco De Bartolo, difende invece il medico anestesista e
l’ortopedico. Bisognerà ora attendere 60 giorni, affinché venga
depositato l’esito dell’esame autoptico.
Fonte: net-unotv.com