Si
è conclusa sabato 3 maggio u.s. la 7° Edizione delle Miniolimpiadi
Mottolesi “Memorial Elia Ciquera”, manifestazione che ormai da
sette anni, nel ricordo del piccolo Elia, chiama a raccolta
tantissimi amanti dello sport, accomunati dalla voglia di stare
insieme e divertirsi allo stesso tempo.
Anche
quest’anno, i ragazzi delle scuole elementari e medie, sempre
numerosi, si sono cimentati nella gare del 29 e 30 aprile, di basket,
calcetto e volley, lancio del vortex, lancio del peso e tiro con
l’arco, e poi il 1° maggio sono seguite le maratonine, il salto in
alto, 100 metri e staffetta, e la novità di quest’anno il tiro a
segno, queste ultime sospese a causa della pioggia, ma completate con
tantissimo successo sabato 3 maggio.
Piccola
nota stonata nel bellissimo contesto di questa manifestazione è
stata invece, quella che possiamo ormai definire l’ostacolo
all’organizzazione, infatti nonostante l’impegno e la
disponibilità di tutte le scuole, nella persona del Dirigente
Scolastico e di tutti gli insegnanti, di tutta l’Amministrazione
Comunale e del Sindaco in primis, del Corpo di Polizia Municipale,
dell’Associazione E.R.A., dell’Associazione Mottola Soccorso e di
tante altre associazioni e singoli cittadini che partecipano per una
buona riuscita della manifestazione, bisogna comunque fare i conti
con chi, forse non capendo il senso ed il fine di questa
manifestazione, anziché collaborare, fa di tutto per ostacolare e
creare inutili ed ingiustificati problemi.
Per
questo motivo, vista la situazione creatasi, e considerato che lo
scopo dell’Associazione “Con Elia nel cuore” non è quello di
creare problemi a nessuno, sia al quartiere dove la stessa si svolge,
ma soprattutto alla Parrocchia di riferimento, in accordo con il
Sindaco e grazie all’immediata e sincera disponibilità del Preside
del Liceo Scientifico A. Einstein, Prof. Pietro Rotolo, la fase
conclusiva delle gare e le relative premiazioni si sono svolte
nell’area del Liceo Scientifico e nella palestra dello stesso, con
grande soddisfazione di tutti.
Sinceramente
resta l’amaro in bocca, per aver dovuto spostare altrove e per
futili motivi il momento più bello della manifestazione, rispetto
alla sua ubicazione naturale e di sempre, visto che la stessa è nata
per un motivo ben specifico in quel quartiere, ma comunque
l’Associazione non demorde, ed è già al lavoro perché l’anno
prossimo si possa fare ancora di più e meglio, valutando anche la
possibilità di altri siti “più accoglienti”.
Ancora
un grazie a tutti, soprattutto a coloro che nell’anonimato e nel
silenzio non fanno mai mancare il loro contributo per una buona
riuscita della manifestazione, legati da uno spirito di
collaborazione e rispetto reciproco.
Fonte: Associazione
“Con Elia nel cuore”.