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giovedì 11 settembre 2014

PER IL TRASPORTO EXTRAURBANO UN NUOVO PULMINO.


Il trasporto pubblico extraurbano può contare su un nuovo mezzo.
Il comune di Mottola, infatti, usufruendo dei contributi del Gal “I Luoghi del Mito” ha potuto comprare un pulmino di 30 posti per consentire ai ragazzi meno fortunati, residenti nell'agro mottolese, di raggiungere il centro cittadino.

La notizia è stata accolta con particolare soddisfazione degli abitanti della zona e soprattutto dalle famiglie non in grado di garantire ai propri figli il trasporto.
Il sindaco dott. Luigi Pinto ha, in merito, sottolineato come fosse necessario procedere a tale acquisto poiché nell'agro mottolese vivono e lavorano ben 3202 persone, in un territorio molto vasto che si estende fino ai confini dei comuni di Alberobello, Noci e Martina Franca.
Attualmente il servizio di scuolabus extraurbano è garantito a circa 260 minori che frequentano la scuola dell'infanzia e dell'obbligo, ora, con l'arrivo del nuovo mezzo, si darà la possibilità a circa 28 ragazzi di frequentare i servizi sociali.
Il progetto, inserito nel Programma Sviluppo Rurale della Regione Puglia 2007-2013 Misura 321 Servizi essenziali per l'economia e le popolazioni rurali, Punto 1.D - Servizio di trasporto per il raggiungimento delle strutture educative e didattiche, è stato messo a punto dall'Ufficio per le politiche sociali diretto dalla dott.ssa Anna De Crescenzo, coadiuvata dalla dott.ssa Carmela Caragnano Capo sezione e dalla dott.ssa Giusy Santoro Assistente sociale.
In esso si osserva come l'estensione del territorio rurale di Mottola possa diventare un fattore discriminante per l'accesso ai servizi, quali quelli per l'integrazione scolastica per minori con disabilità, di prevenzione della violenza sui minori e altri, i quali sono rivolti alla totalità dellapopolazione, quindi, anche a quella residente nella zona rurale, alla quale deve essere però garantitol'accesso.
Preso atto delle segnalazioni provenienti dalla scuola e dopo gli interventi attivati a favore dei nuclei indigenti residenti nell'agro mottolese da parte del Servizio sociale comunale, si è accertato la presenza nella zona di molti giovani con gravi disagi familiari e a rischio di emarginazione sociale, tra questi ci sono i figli di famiglie provenienti da Paesi esteri per i quali sarebbe molto utile e necessario attivare progetti d’integrazione.
Da tutto questo è scaturita la proposta di acquistare un nuovo pulmino da adibire al trasporto di minori che si trovano in tali condizioni.
Proseguendo nell'esame dell'iter amministrativo, il progetto ha ottenuto l'approvazione della Giunta comunale nel luglio del 2013, nel mese di novembre il Gal locale “I luoghi del mito” comunicò che il comune di Mottola era stato ammesso ai benefici della Misura 321 con l'indicazione della somma di € 86.518,00 di cui 50.000,00 per l'acquisto di un pullmino. A seguito di questa importante notizia l'Amministrazione comunale decise di cofinanziare l'intervento mettendo a disposizione la somma di € 12.000,00 sull'importo dell'intero progetto e di accollarsi il pagamento dell'Iva (€ 11.000,00) per l'acquisto dell’ autobus.
Ora finalmente il nuovo mezzo è arrivato e grazie a esso e all'interesse dell'amministrazione, un discreto numero di ragazzi in difficoltà avrà l'opportunità di frequentare i servizi messi a loro disposizione per uscire dal disagio e ciò, per le loro famiglie, ma anche per tutta la comunità mottolese, è un fatto altamente positivo.
Il sindaco Pinto si è detto particolarmente soddisfatto per l’arrivo di questo nuovo veicolo, acquistato grazie ai finanziamenti del Gal “I luoghi del Mito” di cui egli è vicepresidente del Consiglio di amministrazione.
Progetto dopo progetto – ha affermato - stiamo portando a compimento gli impegni assunti con la città e contenuti nel nostro programma di governo, ossia ottimizzare, con mezzi adeguati, l’interconnessione tra le aree rurali e il centro cittadino nonché sostenere la comunità con iniziative di alto valore socio- culturale.
A breve – ha anticipato il dott. Pinto – partiranno i lavori, presso l’ex biblioteca comunale, per l’allestimento di un polo documentale della civiltà rurale e dei siti della civiltà rupestre. Anche questo progetto, al quale attribuisco molta importanza in quanto è finalizzato alla conservazione e trasmissione della memoria del nostro patrimonio culturale, si avvarrà dei contributi del Gal”.

Addetto Stampa

dott. Cosimo Damiano TRAMONTE

Fonte: www.comune.mottola.ta.it