Il
trasporto pubblico extraurbano può contare su un nuovo mezzo.
Il
comune di Mottola, infatti, usufruendo dei contributi del Gal “I
Luoghi del Mito” ha potuto comprare un pulmino di 30 posti per
consentire ai ragazzi meno fortunati, residenti nell'agro mottolese,
di raggiungere il centro cittadino.
La
notizia è stata accolta con particolare soddisfazione degli abitanti
della zona e soprattutto dalle famiglie non in grado di garantire ai
propri figli il trasporto.
Il
sindaco dott. Luigi Pinto ha, in merito, sottolineato come fosse
necessario procedere a tale acquisto poiché nell'agro mottolese
vivono e lavorano ben 3202 persone, in un territorio molto vasto che
si estende fino ai confini dei comuni di Alberobello, Noci e Martina
Franca.
Attualmente
il servizio di scuolabus extraurbano è garantito a circa 260 minori
che frequentano la scuola dell'infanzia e dell'obbligo, ora, con
l'arrivo del nuovo mezzo, si darà la possibilità a circa 28 ragazzi
di frequentare i servizi sociali.
Il
progetto, inserito nel Programma Sviluppo Rurale della Regione Puglia
2007-2013 Misura 321 Servizi essenziali per l'economia e le
popolazioni rurali, Punto 1.D - Servizio di trasporto per il
raggiungimento delle strutture educative e didattiche, è stato messo
a punto dall'Ufficio per le politiche sociali diretto dalla dott.ssa
Anna De Crescenzo, coadiuvata dalla dott.ssa Carmela Caragnano Capo
sezione e dalla dott.ssa Giusy Santoro Assistente sociale.
In
esso si osserva come l'estensione del territorio rurale di Mottola
possa diventare un fattore discriminante per l'accesso ai servizi,
quali quelli per l'integrazione scolastica per minori con disabilità,
di prevenzione della violenza sui minori e altri, i quali sono
rivolti alla totalità dellapopolazione, quindi, anche a quella
residente nella zona rurale, alla quale deve essere però
garantitol'accesso.
Preso
atto delle segnalazioni provenienti dalla scuola e dopo gli
interventi attivati a favore dei nuclei indigenti residenti nell'agro
mottolese da parte del Servizio sociale comunale, si è accertato la
presenza nella zona di molti giovani con gravi disagi familiari e a
rischio di emarginazione sociale, tra questi ci sono i figli di
famiglie provenienti da Paesi esteri per i quali sarebbe molto utile
e necessario attivare progetti d’integrazione.
Da
tutto questo è scaturita la proposta di acquistare un nuovo pulmino
da adibire al trasporto di minori che si trovano in tali condizioni.
Proseguendo
nell'esame dell'iter amministrativo, il progetto ha ottenuto
l'approvazione della Giunta comunale nel luglio del 2013, nel mese di
novembre il Gal locale “I luoghi del mito” comunicò che il
comune di Mottola era stato ammesso ai benefici della Misura 321 con
l'indicazione della somma di € 86.518,00 di cui 50.000,00 per
l'acquisto di un pullmino. A seguito di questa importante notizia
l'Amministrazione comunale decise di cofinanziare l'intervento
mettendo a disposizione la somma di € 12.000,00 sull'importo
dell'intero progetto e di accollarsi il pagamento dell'Iva (€
11.000,00) per l'acquisto dell’ autobus.
Ora
finalmente il nuovo mezzo è arrivato e grazie a esso e all'interesse
dell'amministrazione, un discreto numero di ragazzi in difficoltà
avrà l'opportunità di frequentare i servizi messi a loro
disposizione per uscire dal disagio e ciò, per le loro famiglie, ma
anche per tutta la comunità mottolese, è un fatto altamente
positivo.
Il
sindaco Pinto si è detto particolarmente soddisfatto per l’arrivo
di questo nuovo veicolo, acquistato grazie ai finanziamenti del Gal
“I luoghi del Mito” di cui egli è vicepresidente del Consiglio
di amministrazione.
“Progetto
dopo progetto – ha affermato - stiamo portando a compimento gli
impegni assunti con la città e contenuti nel nostro programma di
governo, ossia ottimizzare, con mezzi adeguati, l’interconnessione
tra le aree rurali e il centro cittadino nonché sostenere la
comunità con iniziative di alto valore socio- culturale.
A
breve – ha anticipato il dott. Pinto – partiranno i lavori,
presso l’ex biblioteca comunale, per l’allestimento di un polo
documentale della civiltà rurale e dei siti della civiltà rupestre.
Anche questo progetto, al quale attribuisco molta importanza in
quanto è finalizzato alla conservazione e trasmissione della memoria
del nostro patrimonio culturale, si avvarrà dei contributi del Gal”.
Addetto
Stampa
dott.
Cosimo Damiano TRAMONTE
Fonte: www.comune.mottola.ta.it