Avetrana
- Venerdì 17 aprile 2015, alle ore 18:00 presso il salone di
rappresentanza della Banca di Credito Cooperativo di Avetrana, si è
tenuto un incontro dibattito sul tema "Xylella fastidiosa:
misure di prevenzione e difesa".
L'evento,
organizzato su iniziativa dell'assessorato all'agricoltura del comune
di Avetrana, ha visto coinvolti, unitariamente, le organizzazioni di
categoria Cia Confederazione Italiana Agricoltori di Taranto,
Confagricoltura di Taranto, Coldiretti di Taranto, il collegio
Agrotecnici ed Agrotecnici laureati di Taranto, Ass.I.Pr.Ol. di
Avetrana e Aiel (associazione italiana energie agroforestali).
Vi
hanno preso parte, altresì, i rappresentanti delle amministrazioni
del comprensorio dei comuni viciniori Manduria, Sava, Maruggio,
Fragagnano, San Marzano di San Giuseppe, Torricella, Lizzano, Erchie,
Oria, Torre Santa Susanna, San Pancrazio Salentino, Nardò.
In
questo secondo incontro si è discusso più nel merito del Piano
degli interventi del Commissario Delegato Com. Silletti che, di
fronte ad una sala gremita di agricoltori, ha sottolineato la massima
collaborazione di tutti per fronteggiare il problema Xylella
specialmente nella fascia cuscinetto del comune di Avetrana dove gli
agricoltori hanno quasi completato le operazioni. Il commissario ha
detto che ci saranno nuove disposizioni per i comuni e ha
sottolineato che bisogna combattere il batterio collaborando con
tutti; ha fatto una panoramica sulla propagazione del batterio e la
sua azione devastatrice.
Le
azioni di controllo sono concentrate su questa zona per assicurare
che le lavorazioni previste dal piano siano fatte. Al tavolo
conferenziale ha partecipato anche l'assessore regionale alle
politiche agroalimentari Fabrizio Nardoni che ha fornito gli ultimi
aggiornamenti relativi all'incontro tenutosi a Bruxelles
sull'emergenza Xylella; l’assessore ha ringraziato gli agricoltori
sulle operazioni colturali che hanno intrapreso con efficacia e ha
detto che il Psr contribuirà ai costi del piano e ha sottolineato
che si sta lavorando sullo stato di calamità sia in Italia che in
Europa, evidenziando che le risorse sono quelle già stabilite e si
lavora ad altri bandi per risorse ai protocolli di ricerca con
accesso a tutti. L’assessore ha inoltre sottolineato che si fanno
600 prelievi al giorno per verificare la presenza del batterio.
Un
altro punto è che si sta procedendo a comunicare che l'olio non
abbia problemi di commercializzazione sui mercati e che si stanno
prendendo tutti i provvedimenti per la difesa del comparto su tutti i
fronti: economico, culturale e paesaggistico contro le pressioni
europee sulle azioni da adottare per la Xylella quale batterio da
quarantena.
I
lavori si sono conclusi alle ore 21.00 dopo un dibattito con il
pubblico che ha sottolineato di evitare quanto possibile il taglio di
piante ritenute di interesse paesaggistico e culturale nonché di
scongiurare un uso massiccio di chimica.
Gli
agricoltori comunque proseguiranno nella pulizia dei campi per i
prossimi 15 giorni.
Fonte: Cia Taranto.