Continua
imperterrito il balletto del cambio dei sensi di marcia nel nostro
paese. Sembra ormai diventato il “passatempo” favorito da questa
amministrazione, che con il fatto di cambiare in continuazione la
viabilità delle strade, vuol dare l’impressione che qualcosa si
muove e che comunque qualcosa si sta facendo.
Infatti,
dopo la “rivoluzione” nel quartiere San Pietro e nelle strade
adiacenti Via Europa, questa volta è toccato al quartiere Sacro
Cuore, che senza alcun preavviso, si è ritrovato un cambio dei sensi
dalla sera alla mattina, provocando non pochi disagi nei residenti e
non, tali da dover scongiurare incidenti e discussioni tra gli
automobilisti.
Questa
volta però la fantasia di questi amministratori non ha avuto limiti,
infatti, non hanno solamente pensato di cambiare i sensi di marcia
delle strade, ma hanno avuto l’illuminante idea di ridurre le
carreggiate, realizzate con misure tali da poter essere utilizzate a
doppio senso, addirittura portandole a senso unico.
Quindi,
un quartiere nuovo realizzato con una viabilità ampia e fatta a
norma per essere percorsa in entrambe i sensi di marcia, si ritrova
ad essere un quartiere degli anni settanta, dove si pensa a
realizzare solo più parcheggi e non alla viabilità che resa tale,
diventa anche impercorribile da mezzi pesanti come camion ed autobus,
grazie ai parcheggi posti ad entrambi i margini delle strade e che
tra l’altro alcuni fatti anche a pettine, occupando ancora più
spazio.
A
questo punto, dopo gli inutili cambi dei sensi di marcia, dopo le
“supposte” sistemate nei pressi del cimitero (perché “certe
cose” non si possono definire coppe rotatorie), dopo il proliferare
indiscriminato di paletti e fioriere per le strade, e di parcheggi
per disabili anche per chi non ha i requisiti, non sappiamo più
cos’altro aspettarci. Ma la cosa che fa più rabbia è che coloro i
quali oggi autorizzano questi scempi nel paese, sono gli stessi che
qualche anno fa dall’opposizione, si ergevano a paladini di
giustizia, legalità e rispetto dei regolamenti ……. alla faccia
della coerenza !!!
Oggi,
ci resta solo la speranza che questa “tortura” per i mottolesi
finisca quanto prima, e che la loro indifferenza nei confronti delle
problematiche sollevate quotidianamente dai cittadini, gli venga
totalmente ricompensata quando proveranno a chiedere di nuovo fiducia
agli stessi.
Sino
ad allora però, ci toccherà ancora subire, l’arroganza,
l’indifferenza e l’incapacità di queste persone nel gestire la
cosa pubblica.
Fonte: PPDT E FI.