L'Associazione
culturale "QBG", con la direzione artistica di Fabiano
Marti, organizza, per la stagione 2015/2016, "#studiamoteatro",
un percorso formativo teatrale che, attraverso una serie di workshop
tenuti da professionisti del settore teatrale, si ripropone di creare
a Taranto un'occasione formativa per tutti coloro che abbiano voglia
di avvicinarsi all'affascinante mondo del teatro o approfondirne la
conoscenza tecnica.
I workshop si rivolgeranno, infatti, sia a coloro
che già hanno esperienze nel mondo dello spettacolo, che a coloro
che sentono il desiderio di mettersi in gioco. Il primo workshop, in
programma sabato 17 e domenica 18 ottobre, sarà tenuto proprio dal
direttore artistico Fabiano Marti, autore, attore e regista teatrale
da tanti anni impegnato nel mondo della comicità e del teatro
brillante e sarà intitolato "FAR RIDERE E' UNA COSA SERIA".
Far
ridere non è cosa facile, ce lo insegnano i libri di storia del
teatro. Tutti i grandi autori, registi ed attori hanno sempre
affermato che è molto più facile far piangere che far ridere. Ma da
cosa dipende la buona riuscita di uno sketch comico o di una singola
battuta, come si fa a far nascere in chi ascolta una risata
spontanea? Sì, perché la risata è una di quelle cose istintive ed
incontrollabili che è impossibile costruirsi a tavolino. Nessuno mai
deciderà di ridere ad una battuta, ma lo farà solo ed
esclusivamente se, chi l’ha fatta, sarà riuscito a procurarla
spontaneamente nell’ascoltatore. Be’, tutto dipende dal
fantomatico “tempo comico”, un vero e proprio tempo musicale che,
solo se perfetto, procurerà la tanto agognata risata.
In
questo workshop, Fabiano Marti, autore, regista ed attore comico,
prova a spiegare ai partecipanti come si costruisce una battuta e
come si sceglie il tempo comico giusto per scatenare istintivamente
la risata. Questo attraverso le tecniche comiche inserite nei due
contesti principali della comicità: il monologo e la battuta
preparata e “chiusa” da un solo interprete, e la preparazione e
chiusura di un tempo comico nella costruzione classica comico e
spalla. Una vera e propria full immersion nel mondo meraviglioso
della battuta.
Fabiano
Marti, avvocato per titolo, ma da sempre attore ed autore di
professione, dopo aver studiato recitazione, ha cominciato una lunga
carriera teatrale con diverse compagnie locali e nazionali, che lo ha
portato a collaborare con diversi volti noti del teatro e del piccolo
schermo quali Michele Mirabella, Pino Quartullo, Benedicta Boccoli,
Paila Pavese e, soprattutto, il suo grande amico e maestro Maurizio
Micheli. Nel 1999 ha fondato una sua compagnia, con la quale ha
portato nei teatri di Bari, Napoli, Roma e Milano spettacoli teatrali
di cui era anche autore, oltre che interprete. Nel 2007 si è
diplomato in sceneggiatura e regia cinematografica e televisiva
presso la “Scuola di Cinema” di Roma, diventando poi autore per
l’emittente pugliese Antenna Sud e scrivendo trasmissioni per
Telenorba e Studio 100.
E’
anche autore ed interprete di diversi cortometraggi ed ha scritto un
romanzo comico dal titolo “Volevo fare lo stilista, ma non avevo la
stoffa”, un libro di racconti folli e vignette dal singolare titolo
“Se la falena è una farfalla, la balena è una barballa” e, lo
scorso anno, è uscito il suo terzo libro dal titolo “Meglio
soffrire che essere soffritti”.
Da
alcuni anni si è anche avvicinato al cabaret, collaborando con il
gruppo “Makkekomiko” di Roma e partecipando al laboratorio Zelig
Puglia, che, nel novembre 2007, lo ha portato ad esibirsi sul mitico
palco dello Zelig di Milano. Da diversi anni è anche autore della
trasmissione televisiva “Comedy Tour Risollevante” - con Cristina
Chiabotto, Giorgia Palmas e Serena Garitta - sul canale comico di Sky
Comedy Central, del tour “Risollevante” e del “Festival del
cabaret” di Martina Franca, del quale, da diversi anni, è anche
regista.
Ma
il suo grande amore resta il teatro, tanto che da qualche anno ha
fondato, con Mauro Pulpito, una compagnia del teatro comico, portando
in scena diversi spettacoli di cui è autore – oltre che interprete
- con i quali si è esibito in diverse piazze italiane. Con il
secondo, dal titolo “Evitare l’uso prolungato”, ha anche vinto
un importante premio nazionale, il Premio Calandra. E’ coautore di
importanti comici di Colorado come Dino Paradiso e gli Scemifreddi,
dei quali ha curato anche i testi e la regia negli spettacoli
teatrali. Dallo scorso anno collabora con la compagnia Quanta Brava
Gente di Taranto, per la quale ha curato la regia di “Andy e
Norman” di Neil Simon, vincendo importanti premi teatrali
nazionali. E’ direttore artistico dello storico Teatro Di Cagno di
Bari e, da quest’anno è anche direttore artistico di due
importanti stagioni presso il Teatro Forma di Bari e il Teatro
Sociale di Fasano.
Tante
anche le esperienze come animatore e formatore di attori e
drammaturghi presso diverse scuole di teatro (RUNA, Il Pentagramma,
ANAD, Teatro Di Cagno).