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martedì 1 dicembre 2015

IL MEETUP 5 STELLE MOTTOLA SCRIVE AL PREFETTO.


Alcuni mesi addietro il Meetup 5 Stelle Mottola aveva organizzato una petizione popolare raccogliendo 300 firme di cittadini mottolesi per chiedere all’amministrazione comunale l’adozione di un regolamento che disciplinasse finalmente l’installazione delle antenne di telefonia sul territorio comunale fino ad ora avvenuta in maniera selvaggia e incontrollata.

A risultato raggiunto era stata presentato relativa istanza agli organi competenti, corredata da una bozza di regolamento che potesse rappresentare l’avvio di un processo teso all’approvazione finale di un atto.
Attesi vanamente 60 giorni, termine previsto dallo statuto comunale affinché i promotori di una qualsiasi petizione popolare vengano ricevuti ed ascoltati in Comune, siamo stati costretti a scrivere al prefetto di Taranto, mettendolo al corrente della violazione dell'art.60 dello Statuto del Comune di Mottola ed esortandolo a prendere i dovuti provvedimenti.
La volontà di 300 cittadini mottolesi è stata completamente ignorata e calpestata. E fa riflettere che un tema come quello dell'inquinamento elettromagnetico, che ha inevitabili ripercussioni sulla nostra salute e che dovrebbe creare una unione di intenti al di là del colore politico, non venga minimamente preso in considerazione dai nostri amministratori.
Cosa esiste a fare lo strumento della petizione popolare, sancito dall'art. 60 del nostro statuto comunale, se poi non si tiene conto di una istanza presentata da 300 cittadini mottolesi?