Parlare di lavoro, di mercato e di lotta al caporalato. Con chi il
lavoro lo crea e rappresenta la parte più sana del mondo produttivo.
Su questi temi il presidente di Confagricoltura, Mario Guidi, sarà a
Taranto per incontrare e confrontarsi con le imprese associate,
vecchie e nuove.
Il convegno, organizzato da Confagricoltura Puglia e
Confagricoltura Taranto e intitolato “Evoluzione del mercato del
lavoro in agricoltura”, si terrà a San Basilio-Mottola (Taranto)
il prossimo giovedì 11 febbraio 2016 (presso Casa Isabella, ore 18)
e sarà un grande momento di riflessione per ragionare, tutti insieme
e approfonditamente, sui problemi del lavoro in agricoltura. Senza
nascondere “patologie” come il caporalato, il sommerso e lo
sfruttamento ma anche per allungare lo sguardo sulle dinamiche
evolutive del mercato. Occasione, dunque, anche per fare il punto
rispetto al disegno di legge presentato dal Governo per contrastare
il fenomeno del caporalato e per illustrare la posizione di
Confagricoltura.
L’organizzazione guidata da Mario Guidi, infatti, nei mesi scorsi ha espresso una valutazione sostanzialmente positiva del ddl sul quale hanno lavorato i Ministeri dell'Agricoltura, del Lavoro e della Giustizia, tuttavia evidenziando alcuni profili di criticità.
Tra gli aspetti che generano le perplessità di Confagricoltura vi sono i criteri stringenti per l'iscrizione delle aziende nella Rete delle Aziende di Qualità, il timore di un ulteriore inasprimento dei controlli nei loro confronti e l’introduzione di un metodo induttivo di valutazione della congruità della manodopera occupata. Confagricoltura, poi, punta ad aprire una discussione più ampia e generale sul complesso capitolo del lavoro, in cui entrano filoni come la contrattazione, la burocrazia, la stabilizzazione dei rapporti, gli sgravi per l’assunzione a tempo indeterminato e il ruolo dei centri per l’impiego. Tutte questioni che, secondo Confagricoltura, vanno affrontate con un disegno globale e non settoriale per evitare di generare effetti indesiderati e penalizzanti proprio nei confronti delle aziende che rispettano le regole.
Il programma del convegno prevede, dopo i saluti di Luca Lazzàro (presidente Confagricoltura Taranto) e Donato Rossi (presidente Confagricoltura Puglia), l’introduzione di Onofrio Giuliano (componente di Giunta Confagricoltura); a seguire, moderati da Saverio De Bellis (direttore Confagricoltura Bari), gli interventi di Giacomo Suglia (vicepresidente Fruitimprese, presidente Apeo), Carmine Palma (direttore Confagricoltura Taranto), Michelangelo De Benedictis (vicepresidente Confagricoltura Bari, delegato alle Politiche del lavoro) e Roberto Caponi (responsabile Area Sindacale Confagricoltura). Conclusioni affidate a Mario Guidi, presidente Confagricoltura.
L’organizzazione guidata da Mario Guidi, infatti, nei mesi scorsi ha espresso una valutazione sostanzialmente positiva del ddl sul quale hanno lavorato i Ministeri dell'Agricoltura, del Lavoro e della Giustizia, tuttavia evidenziando alcuni profili di criticità.
Tra gli aspetti che generano le perplessità di Confagricoltura vi sono i criteri stringenti per l'iscrizione delle aziende nella Rete delle Aziende di Qualità, il timore di un ulteriore inasprimento dei controlli nei loro confronti e l’introduzione di un metodo induttivo di valutazione della congruità della manodopera occupata. Confagricoltura, poi, punta ad aprire una discussione più ampia e generale sul complesso capitolo del lavoro, in cui entrano filoni come la contrattazione, la burocrazia, la stabilizzazione dei rapporti, gli sgravi per l’assunzione a tempo indeterminato e il ruolo dei centri per l’impiego. Tutte questioni che, secondo Confagricoltura, vanno affrontate con un disegno globale e non settoriale per evitare di generare effetti indesiderati e penalizzanti proprio nei confronti delle aziende che rispettano le regole.
Il programma del convegno prevede, dopo i saluti di Luca Lazzàro (presidente Confagricoltura Taranto) e Donato Rossi (presidente Confagricoltura Puglia), l’introduzione di Onofrio Giuliano (componente di Giunta Confagricoltura); a seguire, moderati da Saverio De Bellis (direttore Confagricoltura Bari), gli interventi di Giacomo Suglia (vicepresidente Fruitimprese, presidente Apeo), Carmine Palma (direttore Confagricoltura Taranto), Michelangelo De Benedictis (vicepresidente Confagricoltura Bari, delegato alle Politiche del lavoro) e Roberto Caponi (responsabile Area Sindacale Confagricoltura). Conclusioni affidate a Mario Guidi, presidente Confagricoltura.
Fonte: www.giornaledipuglia.com