BARI.
La professione di amministratore di condominio, sebbene
relativamente giovane, è destinata ad affrontare, da subito, un
cambiamento radicale e di adeguamento alle nuove sfide, che il
mercato presenta.
Un
mercato, che si sta aprendo a nuovi scenari, comportando,
inevitabilmente, per la categoria, alcuni rischi. Uno di questi è
quello di soccombere all'egemonia economica di grandi gruppi, anche
stranieri, con elevate capacità gestionali e manageriali, che
guardano con interesse al mercato italiano, dove, al momento, il
condominio rappresenta la più diffusa formula abitativa.
Un
altro rischio, al quale la categoria è sottoposta, è quello
dell’egemonia culturale di altre categorie professionali.
Di
qui, l’esigenza di elevarsi a rango di “professione”, in
maniera seria e definitiva. Come? Anche attraverso la formazione e
l’aggiornamento continuo, il confronto ed il dialogo.
Ecco
spiegata l’importanza del congresso nazionale trasversale delle
associazioni e degli operatori di settore, unico nel suo genere, in
programma per sabato, 16 aprile, dalle 9 alle 20, presso l’Hotel
Excelsior di Bari. “Amministratore di condominio. Passato. Presente
Futuro. - La sopravvivenza della specie”: non casuale, la scelta
del sottotitolo.
Ad
organizzarlo, con il patrocinio di Confassociazioni e Confipi, è il
mottolese Francesco Schena, nocese di adozione. Dal 2015, dirige la
divisione Ammiform del gruppo Lm Franchising. All’attivo, oltre 500
ore di intervento a convegni e seminari; oltre 2.500 ore di docenza e
più di 50 lavori tra protocolli, guide, manuali e pubblicazioni.
L’ultima, edita a febbraio scorso, “La
contabilizzazione del calore.
Guida alla ripartizione e gestione delle spese”; opera, questa, ad
indirizzo tecnico - giuridico, scritta a tre mani con Cicerchia e
Caporicci.
“Si
tratta di un congresso – ci spiega Schena - che guarda ad
un’analisi del passato e del presente e che si pone, come
obiettivo, l'individuazione di nuovi propositi per la crescita della
categoria”.
L'evento
catalizzerà l'attenzione dei professionisti su sei principali
tematiche: management, rete, innovazione tecnologica, formazione,
etica e crescita.
Oltre
una trentina, le sigle coinvolte, perché “continua Francesco
Schena – questo è il congresso di tutti per una pluralità di
visioni, che, se messe a confronto in maniera intelligente, non
potranno che portare ad un miglioramento generale dell’intera
categoria”.
Tra
gli ospiti, prevista la partecipazione del professor Claudio
Antonelli, presidente nazionale di Professioni Intellettuali Unite e
del senatore Piero Liuzzi.
Per
info ed accrediti: www.congressocondominio.it.