Malgrado
il maltempo abbia imposto che l’evento si svolgesse al chiuso, la
Sala Convegni in Via Vanvitelli di Mottola si è rivelata una
location perfetta per l’allestimento del salottino vintage di
“Vicoli letterari” che ha ospitato ieri diversi talentuosi
scrittori pugliesi.
Ogni
suppellettile, dalle poltrone alle macchine da scrivere, dai dischi
in vinile allo stereo a cassetta, immergeva ospiti e curiosi di
passaggio in un’epoca antica, trasformando la serata in un complice
amarcord. La fragranza dei libri antichi e le opere della pittrice
massafrese Carmela D’Onghia contribuivano allo sfondo demodé.
La
Dott.ssa Mariapaola Nigro, presidentessa dell’associazione
LibriAMOci fautrice dell’evento, ha tenuto il timone della serata,
introducendo man mano e con grande maestria i libri che si sono
succeduti a mo’ di staffetta a “Vicoli letterari”: “Ghetto
Italia” di Leonardo Palmisano, presentato dalla Dott.ssa Vera
Campanelli con il prestigioso supporto del Dott. Vincenzo Carriero,
direttore di CosmoPolisMedia, e del Dott. Alessandro Leo, presidente
del Consorzio “Libera terra mediterraneo””; “Nata senz’ali”
di Valentina Lippolis a cura della Dott.ssa Cecilia Scarano Laera;
“Flusso di Incoscienza” di Angelo Mansueto moderato dalla
Dott.ssa Aurora Santurini; “Zero Killed” di Rosiana Caragnano a
cura della presidentessa di Integramente, Mina Panaro e, infine,
“Sergente Romano” di Marco Cardetta con la presentazione di
Annalisa Palattella.
Tra
una presentazione e l’altra, il monologo del maestro Angelo Nominò
e le letture dei validi speaker dell’emittente radiofonica Radio
Farfalla, Paky D’Auria, Fabio Donvito e Tony Mauriello, hanno
incorniciato la serata di momenti avvincenti, mantenendo sempre alta
l’attenzione della platea e riconfermando il successo della I
edizione.
Nel
corso della serata si è svolta anche la premiazione degli elaborati
degli studenti dell’Istituto Comprensivo Manzoni e del Liceo
Scientifico Einstein di Mottola, chiamati a cimentarsi in un concorso
che li ha visti impegnati nella redazione di un racconto/poesia sul
tema dell’Europa e del terrorismo divagante.
«Si
è trattato di una vera e propria maratona di lettura – hanno
commentato gli organizzatori - a cui la cittadinanza di Mottola ha
risposto prontamente con una partecipazione numerosa e attiva che
attesta la “Notte di Inchiostro di Puglia” come nuova tradizione
mottolese, destinata a consolidarsi sempre più nelle prossime
edizioni».
Dovuti,
infine, i ringraziamenti all’associazione “Libera” e alla casa
editrice “Pufa editore” per i banchetti allestiti per
l’occasione, allo Iat, l’Ufficio Informazione Turistica di
Mottola, e al Centro Diurno Diversabili per la partecipazione, e
all’Amministrazione Comunale, che ha patrocinato l’evento.
Dott.ssa Cosima Ferrara