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giovedì 14 aprile 2016

STUDENTI TEDESCHI ED OLANDESI OSPITI A MOTTOLA.


Studenti provenienti dalla Germania e dall’Olanda, accompagnati dei propri insegnanti, sono stati ospiti, per una settimana, a Mottola.

L’iniziativa rientra nel progetto di scambi culturali tra studenti italiani e stranieri, portato avanti, da diversi anni, del liceo scientifico “Einstein”. Domenica 4 aprile, presso l’auditorium del liceo, si è svolta la cerimonia di benvenuto alla quale, oltre a Domenico Rotolo, Anita Lupoli e Chiara Conte, rispettivamente dirigenti scolastici del liceo Einstein e degli istituti comprensivi A. Manzoni e S. Giovanni Bosco, ha partecipato anche l’assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione, dott.ssa Annamaria Notaristefano. Questa, nel salutare i graditi ospiti, ha sottolineato il valore formativo dei progetti basati sugli interscambi culturali, perché propedeutici alla formazione del cittadino europeo, soprattutto “in questo particolare momento storico, in cui l’Europa è messa a dura prova dall’affiorare di posizioni estremistiche e dal terrorismo. È necessario, pertanto, restare uniti per acquisire un’identità europea, senza mortificare le diversità culturali che devono arricchire e non dividere”. In seguito, è toccato al primo cittadino ricevere gli insegnanti tedeschi e olandesi e i curatori italiani del progetto, presso il Palazzo comunale. Il dottor Pinto, intrattenendosi con loro, ha parlato della Puglia e di Mottola in particolare, soffermandosi sulle risorse di un territorio, turisticamente e economicamente proiettato verso la tutela ambientale e la valorizzazione delle proprie tradizioni. Al termine, i docenti dei due paesi europei hanno ringraziato per l’accoglienza calorosa ricevuta e assicurato che ritorneranno a Mottola per poter godere delle sue bellezze in veste di turisti e per approfondire la conoscenza dei siti rupestri. All’incontro ha partecipato anche l’assessore Annamaria Notaristefano, la quale ha ricordato come gli interscambi culturali sono importanti per consentire ai ragazzi di vivere realtà diverse dalla propria, infatti, l’ospitalità è rigorosamente effettuata presso le famiglie e questo per consentire una “full immersion” nella cultura locale.

Addetto Stampa

dott. Cosimo Damiano TRAMONTE
Fonte:  www.comune.mottola.ta.it