MASSAFRA
(Ta). Adottare, metaforicamente, una via, a Massafra, è possibile.
Lo hanno dimostrato gli ospiti, circa una ventina, del Centro Diurno
Diversabili “SS. Medici”, che, da alcuni mesi, sono impegnati per
la realizzazione di un’iniziativa davvero originale.
“Adottiamo
Via Lopizzo”: si terra domenica, 22 maggio, a partire dalle ore
22,30. I diversabili del Centro Diurno, sotto la guida dell’esperto
d’arte, hanno realizzato tutti i numeri civici, che, domenica,
saranno collocati in quella piccola viuzza del centro storico, alla
presenza del sindaco Martino Tamburrano e dell’assessore ai Servizi
Sociali Giuseppe Marraffa.
Interverrà
anche Pasquale Alagni, presidente dell’associazione “Soverato
2000”, che unisce nell’impegno, ma anche in una sinergia di
intenti, le famiglie dei diversabili. “Una realtà socialmente
molto attiva, qui a Massafra. Magari – è il commento di Maria
Rotolo, coordinatrice del Centro Diurno – ogni centro ne avesse
una. La vicinanza delle famiglie è uno stimolo a far meglio e,
soprattutto, a lavorare in perfetta sintonia con i nostri ragazzi,
anche per il territorio”.
La
giornata vedrà anche la partecipazione di Adriano Morales,
presidente della Società Cooperativa “La Vela”, che gestisce il
Centro Diurno locale, ma anche quelli di Mottola, Palagiano e Statte.
“Da
domenica – ci spiega Morales – via Lopizzo avrà dei genitori
putativi, i nostri ragazzi, accumunati dall’entusiasmo, dalla gioia
di fare e di partecipare agli eventi territoriali. Sono impegnati in
diverse attività e quella di Via Lopizzo è l’ultima, in ordine di
tempo, a testimonianza della loro voglia di vivere e di sentirsi
parte attiva di questa comunità”.