Per
il sindaco dott. Luigi Pinto lo studio è un diritto e come tale deve
essere garantito a tutti, rimuovendo gli ostacoli, anche di natura
economica, che ne possano limitare il suo pieno godimento.
“Sono
circa 250 gli studenti delle elementari e delle medie - ha affermato
- provenienti dalle zone rurali che ogni giorno raggiungono le
rispettive sedi scolastiche. A loro disposizione ci sono cinque
autobus, finora, questo servizio è stato garantito facendo pagare un
contributo fisso mensile uguale per tutti gli studenti, ma da oggi
non sarà più così. Vediamo cosa cambia. Ritenendo che la mobilità
scolastica non debba essere interpretata come una prestazione a
richiesta individuale, bensì come un diritto allo studio e una volta
reperite le risorse necessarie, ho affidato alla Commissione
Regolamenti il compito di approfondire la questione per valutare se
fosse possibile abolire tale contributo”. La Commissione, dopo
essersi confrontata con tutte le forze politiche, ha definito un
provvedimento, approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale, che
va nella direzione di aiutare le famiglie più bisognose. “Invece
di far pagare il trasporto – ha spiegato Pinto - in uguale misura a
tutti, è stato deciso di parametrarlo sulla base del reddito ISE,
ponendo il tetto di € 10.000 quale limite, al di sotto del quale
non verrà richiesto alcun contributo. Sarebbe stato mio desiderio
abolirlo completamente, tuttavia, ritengo che il limite stabilito sia
sufficientemente alto da poter, in ogni caso, generare una larga
platea di esentati”. Sulla scia di tale positivo risultato egli è
fermamente deciso a proseguire nell’attuazione di politiche a
sostegno del diritto allo studio e delle famiglie, il suo obiettivo è
ora quello di valutare se c’è la possibilità di ridurre il ticket
sul servizio della mensa scolastica. “La soluzione – ha detto -
potrebbe essere quella di rivedere gli intervalli di reddito al fine
di allargare la fascia dei dispensati, come pure di ridurre la quota
sostenuta dalle altre fasce, attualmente parametrati sulla base del
modello ISE”.
Addetto
Stampa
dott.
Cosimo Damiano TRAMONTE
Fonte: www.comune.mottola.ta.it