È
la terza volta che la targa dedicata alla memoria di Antonio
Montinaro, caposcorta del giudice Falcone e morto a Capaci quel 23
maggio 1992, viene danneggiata. E questa volta con ancora più
brutalità.
Una targa che avevamo deciso di apporre lo
scorso marzo 2013 in occasione della XVIII Giornata della
Memoria e dell'Impegno, in un progetto di commemorazione delle
vittime innocenti delle mafie, su un paletto ancorato al terreno.
Già
nella primavera del 2014 il nostro Presidio si è trovato dinanzi ad
un primo sfregio. Avevamo così deciso di trasferire la targa su
una pesante lastra di pietra viva, ma dopo soli sette mesi abbiamo
ricevuto un secondo sfregio che abbiamo prontamente denunciato
insieme all’amministrazione comunale.
E
ora siamo qui a dare notizia di un terzo attacco.
Atto
vandalico? Atto premeditato? Minaccia? In ogni caso si tratta di un
vile gesto che umilia la memoria di un uomo – Antonio – che ha
dato la sua vita per la giustizia. Un gesto compiuto pochi giorni
prima dell’arrivo a Mottola dell’auto sulla quale Antonio
Montinaro viaggiava al momento del barbaro assassinio, avvenuto
quando aveva soli 32 anni.
Fonte: www.liberamottola.it