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venerdì 24 maggio 2013

"SUBITO IL CONSIGLIO SUL CASO DELL'OSPEDALE".



I consiglieri comunali dell'opposizione (Pdl e la Puglia prima di tutto) hanno scritto al prefetto di Taranto Claudio Sammartino, biasimando il comportamento del presidente del Consiglio Comunale di Mottola per la mancata convocazione urgente dell'Assemblea comunale sull'unico argomento riguardante: “La destinazione dell'ex Ospedale Umberto I a Centro di Cura e Custodia”.

Una denuncia che parla di violazione dei diritti dell'opposizione. La richiesta era stata inviata il 29 marzo scorso ai sensi della legge sull'oggetto: “Questione ex Ospedale – destinazione Opg”, con la precisazione che, nonostante gli inviti e le assicurazioni, l'assise cittadina a distanza di 50 giorni non è stata ancora convocata.
Avremmo voluto evitare – si legge nella nota trasmessa dai cinque consiglieri di minoranza al Prefetto - di ricorrere al massimo rappresentante istituzionale della Provincia, che certamente ha problemi importantissimi da risolvere, ma la necessità di ve4dere attivata l'assemblea comunale per discutere di problemi fondamentali per la vita della nostra città, ci ha indotti a ricorrere alla Sua persona”.
Il prefetto si è già attivato e ieri ha fatto pervenire al Presidente del consiglio Carlo De Fiori l'invito a convocare l'assemblea comunale entro il 12 giugno prossimo. Il Presidente del consiglio Carlo De Fiori non è stato per nulla indulgente con l'opposizione, criticando il comportamento che ha definito strumentale e prevaricante. De Fiori ha spiegato che aveva già regolarmente convocato il consiglio per trattare l'argomento richiesto. Poi, durante la riunione dei capigruppo gli stessi avevano ravvisato l'importanza di avere la presenza dei rappresentanti istituzionali regionali e dell'Asl. Così, all'unanimità venne deciso di sospendere la data della convocazione in attesa che venisse inoltrata la richiesta all'assessore regionale Elena Gentile e al Direttore dell'Asl Vito Fabrizio Scattaglia. “A questo punto – ha aggiunto Carlo De Fiori - dopo l'invito del prefetto convocherò con urgenza la seduta, anche senza l'assicurazione della presenza delle autorità istituzionali. Però, credo – ha concluso il Presidente del Consiglio – che io ed il Prefetto siamo stati coinvolti in maniera strumentale dall'opposizione”.
Sulla probabile realizzazione del “Centro di Cura e Custodia” a Mottola si parla di un documento di dissenso sottoscritto dai consiglieri comunali di maggioranza e dall'assessore ai servizi sociali e alla sanità Andrea Fasanelli. Sembra che in definitiva che sia emersa la tesi del sindaco Pinto che il servizio potrebbe essere autorizzato in un'operazione complessiva che vedrebbe nello stesso tempo l'impegno a realizzare nella nuova struttura anche i servizi come l'Hospice e un Centro Risveglio.

FRANCESCO FRANCAVILLA

Fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO