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giovedì 6 marzo 2014

CON LA CONFRATERNITA DEL CARMINE, I RITI DELLA SETTIMANA SANTA MOTTOLESE IN VETRINA A BERLINO, ALLA BORSA INTERNAZIONALE DEL TURISMO, SINO AL 9 MARZO.


MOTTOLA (TA) – Anche la città di Mottola sarà in vetrina alla Borsa Internazionale del Turismo di Berlino, per promuovere e valorizzare i riti della Settimana Santa.

Un’opportunità da non perdere, che la Confraternita del Carmine, con il suo priore Vito Greco, ha voluto cogliere al volo, per far conoscere, oltre confine, le iniziative organizzate a Mottola, in occasione della Santa Pasqua: dai Repositori alla Coena Domini sino alla “Domenica in Albis”, quando il santuario ipogeo della Madonn’ Abbasc’, immerso nel cuore della gravina, si veste a festa, in onore della Madonna del Carmine, alla quale il luogo sacro è dedicato.
Ma, a caratterizzare la tradizione dei Riti della Settimana Santa della Confraternita del Carmine, a Mottola, è soprattutto la processione del Sabato Santo: all’alba, uscendo dalla chiesa di via Mazzini, i confratelli incappucciati, penitenti, in una lenta processione, scandita dalle marce della banda, portano a spalla i simulacri della Passione di Cristo o le croci. A Taranto li chiamano perdoni; qui sono le paranze, che, a piedi scalzi, impolverati, dolenti, segnano, passo dopo passo, il calvario del Cristo sino a mezzogiorno inoltrato, quanto i confratelli fanno rientro nella chiesa del Carmine.
Sono quasi settecento le paranze incappucciate. Sono bambini, donne e uomini: le donne col camice bianco, il cappuccio e la corona di melograno sulla testa, quale simbolo di penitenza; gli uomini col camice bianco sormontato dallo scapolare, con in mano la mozzetta.


Ogni anno, la processione del Sabato Santo attira a Mottola numerosi visitatori. ‹‹Ma necessita continuare a promuoverla – ha spiegato il priore Vito Greco – perché può costituire un importante volano di crescita per il territorio, in termini culturali e, soprattutto, turistici››.
Così, anche Mottola, come Taranto, sarà a Berlino, sino al prossimo 9 marzo, grazie al progetto “Lo Jonio cuore dell’EuroMediterraneo”. Ne è capofila il Liceo Ginnasio “Aristosseno” di Taranto, che vede Salvatore Marzo quale dirigente scolastico. Vi si affiancano Camera di Commercio di Taranto, il Comitato per la Qualità della Vita, nella persona del presidente Carmine Carlucci e l’Università degli Studi di Bari.
In un unico stand, saranno messe in bella mostra le ricchezze storico – culturali e paesaggistico – naturalistiche di Taranto e provincia ed, in particolare, i Riti della Settimana Santa di Taranto, con le Confraternite dell’Addolorata e del Carmine e della città di Mottola, con la Confraternita del Carmine. Da Taranto a Mottola, dunque, sino a Berlino, per costruire un solido ponte, fondato sulle tradizioni e sull’amore per la nostra terra.

Maria Florenzio