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venerdì 28 marzo 2014

CONSACRAZIONE DEL FONTE BATTESIMALE NELLA CHIESA MADRE DI MOTTOLA.


Il fonte battesimale, manufatto risalente all’ XI- XII° secolo, torna nella sua sede originaria, ossia l’antica chiesa di Santa Maria Assunta di Mottola.

La cerimonia di consegna si terrà domenica 30 marzo, dopo la celebrazione della Santa messa che si terrà alle ore 19,30, alla presenza dello stesso parroco, arciprete don Sario Chiarelli, lo storico e Accademico dei Lincei prof. Cosimo Damiano Fonseca, il sindaco dott. Luigi Pinto, l'amministrazione comunale e il dott. Fernando Sogari.
Dietro questo evento ci sono una storia e il senso civico e religioso della famiglia Sogari alla quale si deve il ritrovamento inaspettato, il restauro e la decisione di riconsegnarlo alla chiesa di origine.
Negli anni Novanta, i coniugi Sogari acquistarono un’abitazione in viale Ionio e qui con loro immensa sorpresa trovarono il fonte battesimale con il fusto seminterrato e il calice ricoperto di uno spesso strato di calce che un loro ospite, un pittore residente ad Amsterdam, s’impegnò a ripulire parzialmente.
Negli anni successivi alcuni anziani che da ragazzi erano stati dei chierichetti, avanzarono l'opinione che potesse trattarsi del fonte battesimale originario della Chiesa Madre, che secondo quanto ricostruito dalla stessa famiglia Sogari, sarebbe stato affidato nel 1943 a persone di fiducia, in coincidenza con il Protettorato polacco. Da allora, sul fatto, è caduto l'oblio, fino all’inaspettato ritrovamento.
Una volta ricostruita la vicenda, i Sogari hanno deciso di donarlo alla collettività mottolese restituendolo alla cattedrale, per essere, secondo la volontà espressa anche dal parroco Don Sario Chiarelli, collocato nel Battistero.Il manufatto è in pietra scolpita, formato da una grande vasca a forma di calice, sorretta da una corta e massiccia colonna, a sua volta posta su una base quadrata. Al restauro e al trasporto hanno contribuito rispettivamente la ditta D’Auria, esperta in restauri e la ditta Eredità che con entusiasmo e devozione hanno partecipato a un evento di grande importanza.
Per Mottola, questa restituzione, rappresenta senza dubbio un fatto di notevole portata religiosa e storica e non c'è dubbio che l'intera città, insieme alle sue massime istituzioni, sarà presente domenica alla cerimonia di consacrazione.

Addetto Stampa
dott. Cosimo Damiano TRAMONTE

Fonte: www.comune.mottola.ta.it