RISERVA IL TUO SPAZIO PUBBLICITARIO SU QUESTO SITO. PER INFORMAZIONI CONTATTA LA REDAZIONE: vivimottola@gmail.com

giovedì 3 luglio 2014

IL SINDACO CHIEDE ALL'ASSESSORE REGIONALE PENTASSUGLIA IL RISPETTO DEGLI ACCORDI PRESI CON LA GENTILE.


Il consigliere regionale del Partito Democratico, Donato Pentassuglia è stato nominato assessore alla Sanità dopo le dimissioni della dott.ssa Elena Gentile perché eletta al Parlamento europeo.

Il cambio al vertice della sanità regionale è stato seguito con particolare attenzione dal sindaco di Mottola dott. Luigi Pinto in quanto interessato a conoscere se l'attuale direzione intenda sostenere il programma di interventi relativi all'ospedale mottolese, concordati con la dott.ssa Gentile.
Nel telegramma che Pinto ha inviato al neo assessore per congratularsi dell'importante incarico, da lui giudicato un riconoscimento per i tanti anni di proficuo e coerente lavoro, egli si augurava che potesse esserci una continuità amministrativa nella scelta di salvaguardare e rilanciare l'attività sanitaria dell'ospedale Umberto I°, giunta a distanza di tanti anni di attesa.
Dopo un gran numero d’incontri e un'assidua e costruttiva presenza presso gli organismi di direzione sanitaria, Mottola era riuscita ad ottenere l'attenzione necessaria tanto che l'assessore regionale uscente, dopo aver visitato l'ospedale ne aveva parlato come di un sito da valorizzare attraverso un percorso di funzionalizzazione, ossia attraverso il consolidamento della vocazione riabilitativa e l'allargamento dell'offerta dei posti letto da adibire ad Hospice, per la cura dei malati terminali, andando così a saturare l'intera struttura e tutti i piani attualmente vuoti. Con questa scelta ella riconosceva che era giunto il momento di ricompensare il territorio della zona occidentale del tarantino per troppi anni penalizzato sul fronte dei servizi sanitari.
Dopo tali assicurazione il sindaco dottor Luigi Pinto aveva inviato nel maggio scorso una lettera all’Asl di Taranto per chiedere la conferma della determinazione degli atti d'indirizzo da tramutare in deliberazioni con validità ed efficacia.
Nella stessa lettera egli ringraziava la direzione dell'Asl per aver deliberato i primi interventi che andavano incontro alle richieste avanzate dal comune di Mottola di riempire di contenuti il plesso ospedaliero attraverso la scelta di allargamento dei servizi, in aggiunta a quelli esistenti e confermati in toto come i Day Service per la diabetologia e l'ipertensione e inoltre uno Special Care Dentistry, settore di nuova istituzione e una novità nel settore sanitario, per le cure odontoiatriche per i bambini disabili in condizioni finanziarie precarie.
Detto questo però il sindaco Pinto chiedeva di conoscere quali azioni l'Asl intendesse assumere per predisporre quanto necessario per dare ospitalità al "centro risveglio" e agli Hospice con una dotazione strutturale biomedicale di elevata capacità utile a tutta la collettività.
In attesa di una risposta da parte dell’Asl di Taranto e nella prospettiva di un prossimo incontro con il nuovo assessore regionale c'è ottimismo sul fatto che l'obiettivo del rilancio del vecchio ospedale, con un'ampia diversificazione dell'offerta sanitaria, attesa da più di vent'anni, possa diventare presto realtà.


Addetto Stampa
dott. Cosimo Damiano TRAMONTE

Fonte: www.comune.mottola.ta.it