RISERVA IL TUO SPAZIO PUBBLICITARIO SU QUESTO SITO. PER INFORMAZIONI CONTATTA LA REDAZIONE: vivimottola@gmail.com

mercoledì 25 marzo 2015

DUE NUOVI SERVIZI SANITARI PER MOTTOLA.


La Giunta Regionale ha deliberato, lo scorso 11 marzo, il nuovo Piano di Riordino Ospedaliero: due le novità per la sanità mottolese.
Presso l'Ospedale Umberto I° verranno, infatti, istituiti due importanti servizi: la Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA R1) anziani e l’Hospice.

Fin dal suo insediamento alla guida della città, il sindaco dott. Luigi Pinto, ha condotto una pressante azione presso la Regione per chiedere il potenziamento dei servizi sanitari.
Durante i numerosi incontri avuti con i responsabili alla Sanità, egli ha dimostrato due fatti innegabili e cioè: che l'Ospedale Umberto I° ha tutte le carte in regola per accogliere ed erogare altre prestazioni e come il suo Comune fosse stato ingiustamente e pesantemente penalizzato dai
precedenti Piani di Riordino.
Visti i risultati, le argomentazioni utilizzate devono aver convinto la Regione a dare a Mottola una sanità più corrispondente alle necessità e alle potenzialità del suo territorio.
E’, quindi, comprensibile la soddisfazione del dott. Pinto il quale, nel commentare la nuova organizzazione ospedaliera, ha affermato "la delibera regionale è particolarmente importante in quanto prevede per il nostro ospedale due indirizzi, strategici per l’intera sanità e cioè: una Residenza Sanitaria Assistenziale per pazienti gravemente non autosufficienti che richiedono trattamenti intensivi ad elevata integrazione sanitaria e l’Hospice, con cui si intendono garantire, nel pieno rispetto della dignità della persona, delle terapie ai pazienti oncologici, in fase terminale, prevedendo un sistema di assistenza che non potrebbe essere svolta correttamente a domicilio. Ora -
ha proseguito - si dovrà continuare a dialogare con la Regione e la Direzione Generale dell’ASL affinché queste direttive si concretizzino. Sul rilancio del nostro nosocomio sono comunque ottimista e ho piena fiducia sull’attuazione delle direttive regionali".
Egli ha, quindi, ringraziato l'assessore regionale alla Sanità Donato Pentassuglia per l'importante lavoro svolto, in breve tempo, nella rimodulazione del Piano sanitario e, soprattutto, per aver saputo ridare speranza all'intero territorio della provincia ionica.
Oltre alla RSA R1 e all’Hospice, a Mottola sono stati riconosciuti il Day Service medico e chirurgico il C.P.T.(M.M.G.) e l'ambulatorio infermieristico, mentre restano confermati i precedenti servizi e cioè il C.U.P., la continuità assistenziale e le cure domiciliari.
Per quanto riguarda gli ambulatori specialistici questi sono: cardiologia, oculistica, otorinolaringoiatria, dermatologia, pneumologia, ortopedia-medicina interna, gastroenterologia, neurologia, ostetricia-ginecologia, chirurgia generale.
Confermati anche il punto di primo intervento, il 118, il consultorio familiare, le vaccinazioni e la medicina legale e fiscale, inoltre, il centro di riabilitazione ambulatoriale, i trattamenti domiciliari, per quanto riguarda le attività amministrative: la scelta e revoca del medico, le esenzioni ticket, i rimborsi, gli ausili, presidi e protesi ed infine l'assistenza integrativa farmaceutica.

Addetto Stampa
dott. Cosimo Damiano TRAMONTE


Fonte: www.comune.mottola.ta.it