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martedì 19 maggio 2015

REGIONALI. A SORPRESA, IL CANDIDATO PRESIDENTE FRANCESCO SCHITTULLI FA TAPPA A MOTTOLA, NEL COMITATO ELETTORALE DI ANGELO LATERZA.


‹‹La rivoluzione si fa nelle piazze con il popolo, ma il cambiamento si fa dentro la cabina elettorale con la matita in mano. Quella matita, più forte di qualsiasi arma, più pericolosa di una lupara e più affilata di un coltello››. Facendo proprie le parole del giudice Paolo Borsellino, ieri sera, il candidato presidente alle Regionali, Francesco Schittulli, ha, così, esordito, quasi a sorpresa, nel comitato elettorale di Angelo Laterza, sceso in campo per il Movimento Politico Area Popolare.


Tra riflessioni dure e pungenti sul governo regionale uscente, intervallate, per smorzare i toni, da qualche battuta in vernacolo gravinese, il prof. Schittulli ha spiegato le ragioni per le quali i Mottolesi dovrebbero votare per la sua persona e per Laterza. ‹‹Angelo - ha detto - è una garanzia per Mottola e per il territorio ionico. La Puglia ha bisogno di persone nuove e capaci come lui, alle quali lasciare il testimone, dopo il mio primo ed unico mandato alla Regione››.
Poi, un'ammonizione agli elettori: ‹‹Il voto deve essere utile, affidabile e di coscienza››.

Perché, poi, non votare per l'antagonista di sinistra? ‹‹Se, rispetto a dieci anni fa, la situazione in Puglia è migliorata ovvero se le tasse non sono aumentate, se i ticket non si pagano, se gli ospedali non sono stati chiusi, se la sanità non è ingessata e le liste d'attesa azzerate, se i giovani trovano occupazione e se l'agricoltura è florida, allora, forza Emiliano: è il segretario regionale del Pd, la maggiore forza politica del governo regionale uscente. Se, invece, così non è, bisogna cambiare››.


Schittulli ha assicurato che, se verrà eletto, rinuncerà allo stipendio da presidente della Regione, al vitalizio e alla buona uscita, che devolverà alla Caritas. Poi, abolirà i ticket per le fasce deboli ed, il prossimo anno, istituirà la social card: una sorta di carta di credito della Regione, che sarà data per integrare, sino a 1.000 euro, il reddito di chi, al mese, non raggiunge questa soglia. Soldi, questi, che potranno essere utilizzati solo per l'acquisto di beni di prima necessità, rigorosamente made in Puglia. Per imprese ed aziende sarà abbassata l'Irap, recuperando risorse da fondazioni, consorzi, società ed agenzie della Regione con i conti in rosso; realtà, queste, che saranno chiuse.
Tra le promesse, anche quella di scrivere, in un documento, i suoi impegni con relative scadenze e consegnare le sue dimissioni da presidente della Regione Puglia ad un notaio: dovrà convalidarle qualora Schittulli non dovesse rispettare, se eletto, gli impegni assunti, nelle date prestabilite.

Poi, un momento di commozione, quando è emerso che tra le 30mila donne operate di tumore, senza percepire un euro, c'è anche la mamma di Angelo Laterza, che non ha potuto trattenere le lacrime.