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mercoledì 21 ottobre 2015

COMUNICATO STAMPA - CGIL FP AL COMUNE DI MOTTOLA - PIANTA ORGANICA.


DOTAZIONE ORGANICA - ENNESIMA DIMOSTRAZIONE DI INADEGUATEZZA DELL’AMMINISTRAZIONE PINTO.


A seguito della pubblicazione della delibera di giunta comunale nr. 103 del 06/08/2015, pubblicata all’albo pretorio in data 28/08/2015, relativa alla rimodulazione della pianta organica del Comune di Mottola, in data 12/10/2015, sono stati resi operativi i Decreti Sindacali che individuano i Responsabili di Area al Comune di Mottola. Tralasciamo volutamente di considerare i criteri di valutazione che hanno portato questa Amministrazione a individuare i sostituti dei Responsabili, ma solleviamo il problema che un impiegato con la necessità di acquisire la firma del Responsabile su un atto indifferibile ed urgente, in caso di assenza di quest’ultimo, dovrà necessariamente dotarsi di calendario perpetuo per individuare il mese, o il giorno in modo da verificare prima se si tratta di mese/giorno dispari piuttosto che pari. Infatti, le modalità di individuazione dei sostituti dei responsabili non rispondono a criteri soggettivi di competenza in materia o anche di “vicinanza” fisica, ma solo a logiche di distribuzione cronologico-temporale, di guisa che, ad esempio, il Responsabile di Ragioneria nei mesi pari e’ sostituibile dal responsabile di una determinata area mentre, nei mesi dispari, dal responsabile di un’altra. Assolutamente inconcepibile, inoltre, che la figura del Comandante di P.M, in caso di sua assenza o impedimento, sia sostituita dalla figura dell’Ingegnere del Settore Urbanistico: non osiamo immaginare cosa possa accadere se entrambi, residenti in Comuni distanti da Mottola, non possano raggiungere tempestivamente il luogo di lavoro in caso di urgenza. Abbiamo la fondata convinzione che, ANCORA UNA VOLTA, si sia persa una buona occasione per incentivare, inorgoglire e valorizzare tutte le professionalità interne all’Ente!!! Sottolineiamo che, a differenza di quanto sostenuto dal Sindaco PINTO e dall’Assessore al Personale FONTANA con propria nota, non vi e’ stata nessuna considerazione delle proposte avanzate dalla scrivente Organizzazione Sindacale, tanto e’ vero che la CGIL – FP al Comune di Mottola si dissocia totalmente dalla politica sul personale adottata dall’Amministrazione PINTO. E a tal proposito, onde evitare, facili ma spiacevoli speculazioni, occorre ricordare alcune delle proposte avanzate nei mesi dalla nostra OO.SS.: - la riduzione del numero delle posizioni organizzative dell’Ente, che avrebbe consentito un notevole risparmio in termini economici; - l’istituzione dello Sportello Unico per il Cittadino, che avrebbe ridotto sensibilmente la distanza Cittadino/Pubblica Amministrazione; - l’attivazione della Family Card, che avrebbe consentito il pagamento di ogni tassa o tributo comunale; - la regolamentazione del c.d. “baratto amministrativo”; - l’istituzione di un gruppo intersettoriale di contrasto all’evasione ed elusione fiscale. Riteniamo che, ANCORA UNA VOLTA, si e’ perso una grande occasione per adottare una programmazione seria ed oculata orientata alle future generazioni e alla risoluzione dei problemi del cittadino. Denunciamo che, ANCORA UNA VOLTA , la pianta organica e’ stata adottata per privilegiare i soliti noti a discapito delle professionalità acquisite nel corso degli anni dalla generalità dei dipendenti del Comune di Mottola. Avevamo auspicato che l’Amministrazione PINTO potesse considerare le proposte della CGIL- FP, solo ed esclusivamente tese all’efficacia ed efficienza delle prestazioni rese dagli uffici comunali, a tutto vantaggio della cittadinanza. Restiamo, ANCORA UNA VOLTA, delusi. Entrando nel merito del provvedimento, si rileva che a fronte di alcune Aree, povere nei servizi offerti e resi ma eccessivamente accreditate, altre Aree sono interessate addirittura dalla soppressione di intere Sezioni, vedasi la Sezione Elettorale (dove scompaiono la figura del Capo Sezione e dell’Istruttore Amministrativo), mentre altre Aree ancora prevedono la figura del Capo Servizio di Categoria “D” e dell’Istruttore Direttivo, sempre di categoria “D”, della cui esistenza, onestamente, non se ne comprendono le ragioni. Per essere chiari, mentre scompare un Ufficio a cui sono attribuite – per legge - funzioni delegate dal Governo in capo al Sindaco, nella sua vesta di Ufficiale Elettorale, che trova il suo superiore gerarchico nella figura del Prefetto della Provincia di Taranto, compare nell’Area 1^ la figura dell’addetto stampa: sarà il giusto premio e la giusta ricompensa a colui che è quotidianamente impegnato a trascrivere le volonta’ e le veline dell’Amministrazione? Ci chiediamo: e’ utile la predetta figura rispetto alla notoria e cronica carenza di operai e giardinieri? Le passate scelte scellerate di reclutamento di personale attraverso la mobilità intercompartimentale o attraverso l’utilizzo di graduatorie esistenti, rispondevano ad oggettive ed effettive esigenze o, piuttosto, sono state il frutto di una creatività amministrativa che non considerava le professionalità all’interno dell’Ente? Ricorderà il Sindaco Pinto quando questa Organizzazione Sindacale invitava l’Amministrazione a valutare per tempo l’opportunità di affiancare il Responsabile dell’Ufficio Stipendi, ormai prossimo al trattamento di quiescenza? In questi anni, l’approssimazione e l’improvvisazione ma soprattutto, a nostro parere, l’incompetenza e il personalismo di chi ha ricoperto un ruolo sulla gestione del personale dipendente ha contribuito allo stato “vegetativo” in cui oggi versa l’organico del Comune di Mottola. La scrivente O.S., cosi come ribadito in tante altre circostanze, aveva riposto in questa Amministrazione tanta fiducia: siamo rimasti delusi, in quanto, ANCORA UNA VOLTA, gli interessi personali dei soliti pochi hanno prevalso rispetto alle professionalità ultraventennali acquisite da figure presenti nell’Ente. L’Amministrazione Comunale ed in particolare il Sindaco Pinto si preoccupano spesso del fatto che alcuni dipendenti e alcuni rappresentanti sindacali commentino sui vari social network l’operato di questa Amministrazione: si coglie l’occasione per ribadire al Capo dell’Amministrazione ed agli assessori che MAI si è entrati nella sfera personale e professionale dei vari amministratori, ma che, per quanto ci riguarda, i nostri interventi sono sempre stati portatori di proposte tese al miglioramento dei servizi. Invitiamo il Sindaco Pinto a prendere in mano PERSONALMENTE la macchina amministrativa: è notizia di alcuni giorni fa che il Comune di Mottola si sia “dimenticato” di opporre un Decreto Ingiuntivo per il pagamento di somme di danaro pretese da un ex dipendente, nonostante, per tempo, fosse stato deliberato dalla Giunta Comunale l’incarico al legale dell’Ente di opporsi al predetto decreto. Crediamo che, ORMAI da tempo, alla guida di questa Amministrazione ci sia una figura che si rapporta UNICAMENTE con alcuni Responsabili, trascurando, con colpa grave le altre figure professionali. Queste ultime, siamo certi, se solo fossero sollecitate e maggiormente coinvolte, sarebbero il valore aggiunto che manca a questa Amministrazione. Nel contempo, ci si preoccupa di individuare all’esterno la figura, lautamente ricompensata, cui attribuire le funzioni di responsabile dei procedimenti disciplinari nei confronti del personale dipendente. Lo consideriamo un timido tentativo di cucire la bocca ai lavoratori e ad alcune organizzazioni sindacali ritenute, a torto, non allineate. Ci auguriamo che il Sindaco, gli Assessori e i consiglieri comunali tutti si possano ravvedersi di questo atto, concepito in piena calura estiva, con il voto, ricordiamo, contrario del Vice Sindaco Gentile. Si torni a sedere - tutti insieme - intorno al tavolo di Delegazione Trattante e si riconsiderino le vere esigenze della macchina organizzativa del Comune di Mottola!!! 

Mottola, 12/10/2015 
LA RSU 
Mimmo MATARRESE- Antonio MARRA