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martedì 15 dicembre 2015

COMUNICATO STAMPA OPPOSIZIONE.


SINDACO, CERCA DI ESSERE “Serio” !!!
Avevamo già denunciato nei giorni scorsi l’ennesimo atto di aggressione perpetrato ai danni della nostra Città da parte della ASL di Taranto, a guida del Partito democratico, con la chiusura, nelle ore notturne, del punto di primo intervento dell’ospedale di Mottola.

Immediatamente i “piddini” locali avevano fatto sentire la loro voce attraverso il neo commissario cittadino Massimo Serio, che dalle langhe di Grottaglie era giunto a Mottola accolto dai compagni locali come il “messia” salvatore della nostra patria.
Nella giornata di ieri infatti i titoli dei giornali ed il tazbau posto dinanzi alla sede del Partito Democratico in Piazza XX Settembre, annunciavano con toni trionfalistici il ritiro da parte del Direttore Generale dell’ASL del provvedimento di chiusura del PPI (punto di primo intervento); tutto ciò grazie all’azione politica dei dirigenti del PD.
Oggi è arrivato puntuale, inesorabile e devastante il nuovo provvedimento della Direzione generale della ASL di Taranto :
A far data dal 13 dicembre 2015 viene sospesa completamente l’attività del Punto di Primo Intervento di Mottola
Orbene, prima dell’intervento della Dirigenza del PD era stata disposta la chiusura del PPI nelle sole ore notturne, da ieri 13 dicembre, grazie al peso politico di Pinto e compagni è stata disposta la chiusura completa del PPI.
Lo sconcerto è ancor più grande se si pensa che questi signori, nella loro infinita e totale incapacità politica, avevano avuto il coraggio di scrivere nel loro tazbau di lasciare gli altri partiti “a crogiolarsi nei pettegolezzi di piazza !!!”.
Vogliamo ricordare a questa banda di incapaci, che noi non pettegoliamo ma denunciamo i fatti, e i fatti dicono che da ieri Mottola non ha più nemmeno il punto di primo intervento. Per cui sentirsi male in questa Città è diventato un lusso che nessuno, soprattutto gli anziani e i bambini, possono permettersi. Siamo al quarto Natale dell’amministrazione Pinto e come nei tempi più bui della storia patria, possiamo considerarlo un altro Natale di guerra, in cui la devastante azione politica – amministrativa di queste persone ha fatto sprofondare il nostro paese in un declino quasi irreversibile.
Il 16 dicembre pagheremo la TASI sulla prima casa al massimo dell’aliquota prevista dalla legge; la TARI (tassa sui rifiuti) aumentata per quattro anni consecutivi; l’IMU sulla seconda casa e sulle attività commerciali e produttive al massimo dell’aliquota prevista dalla legge, e da ieri chiuso il punto di primo intervento.
Le luci di Natale per quanto belle, non possono abbagliare la mente dei cittadini e far dimenticare loro i regali che dall’inizio dell’avventura politica della sinistra, troviamo sotto l’albero.
Sindaco Pinto, non sappiamo più in che lingua scriverlo, il vero regalo sarebbe l’annuncio delle tue dimissioni.