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sabato 28 maggio 2016

COMUNICATO STAMPA OPPOSIZIONE: “UNA GIORNATA PARTICOLARE…DI POLITICA MOTTOLESE".


A pochi giorni dall’elezione del nuovo Presidente del Consiglio Comunale si è già consumata, in seno alla conferenza dei capigruppo, una giornata da cancellare dalla memoria della politica locale.

Considerato l’attuale stato comatoso dell’ormai risicata maggioranza del Sindaco Pinto, quest’ultimo, in vista del consiglio comunale già convocato per il 30 maggio p.v., dove si discuterà tra l’altro del Rendiconto di gestione 2105 e del Bilancio di previsione 2016, ha tentato in tutti i modi, con “ridicole” e ”penose” motivazioni, di far saltare detta seduta e convocare una nuova assemblea per il 1 giugno 2016, cercando in tal modo di sfruttare l’assenza prevista (tra l’altro giustificata) di qualche consigliere.
In questo modo il Sindaco, ritenendo evidentemente di non poter contare su una maggioranza qualificata, ha pensato di garantirsi un numero probabilmente sufficiente per portare a casa l’approvazione del bilancio e continuare la sua corsa “insensata” sino all’anno prossimo.
E’ stato un banale quanto maldestro tentativo di golpe teso ad evitare l’applicazione delle norme di legge e regolamentari in materia di convocazione del Consiglio Comunale. Infatti lo stesso Sindaco, nonostante una convocazione ufficiale già notificata a tutto il consiglio e soprattutto in barba alla nota ricevuta dall’ufficio ragioneria che lo richiamava ad approvare i provvedimenti di bilancio entro e non oltre il 31 maggio 2016 (così come la legge prevede), ha tentato con la complicità di parte della sua maggioranza, ma soprattutto del neo eletto Presidente del Consiglio, di stravolgere le leggi ed i regolamenti pur di arrivare al suo intento.
Qualche settimana fa quando con i voti dell’opposizione è stato eletto il nuovo Presidente del Consiglio, pensavamo che questo doveva essere garante del regolare funzionamento della massima assise cittadina quale figura super partes, mentre ci siamo resi conto che egli è asservito ai capricci di un Sindaco ormai in preda a crisi esistenziali. Infatti alla prima occasione in cui dove far valere non i principi della minoranza, ma quelli posti a tutela dell’intero consiglio, si è immediatamente schierato dalla parte del Sindaco e del suo partito di appartenenza, calpestando principi rivenienti da norme di legge inderogabili.
Il tutto è stato confermato dalla nuova convocazione del Consiglio Comunale prevista per il 31 maggio p.v. alle ore 8 di mattina, in luogo di quella originaria fissata per il 30 sempre di maggio. Nostro malgrado in questo momento e con il senno di poi, dobbiamo dare atto all’ex Assessore Franco Gentile di avere ragione allorquando affermava che la Presidenza del Consiglio data al Partito Democratico (PD) non avrebbe dato garanzia e rispetto a tutto il consiglio comunale, ma solo a parte di esso.
In quell’occasione non abbiamo voluto votare un Presidente che noi ritenevamo il frutto di un ricatto politico, a distanza di circa un mese, possiamo invece affermare che alla prima occasione utile in neo Presidente eletto anche con i nostri voti, ha dato un chiaro esempio di parzialità e di non rispetto delle regole poste a tutela dell’intero Consiglio Comunale.

Non intendiamo impugnare la nuova convocazione del Consiglio Comunale, frutto di paura e penoso tentativo di salvare un poltrona che scricchiola da troppo tempo, ma vogliamo solo dire ai motulesi che noi saremo lì a fare, come sempre, il nostro dovere di OPPOSIZIONE. 
Raffaele Ciquera                                                                                                           Consigliere Comunale Capogruppo