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domenica 19 maggio 2013

A DUDINCE VOLANO GLI AZZURRINI.

Vito Minei strappa il bronzo al termine di una gara coraggiosa, gli Juniores sono la seconda squadra in Europa.



Forze nuove nella marcia italiana. A Dudince gli juniores italiani tirano fuori dal cilindro una gara superlativa, aggredendo il dominio della Russia con un determinato Vito Minei, alla fine terzo in  41:27.
L’atleta di Tommaso Gentile si mantiene per tutta la gara a una decina di secondi dalla coppia di russi, che da subito fanno da locomotiva al gruppo, passando a metà gara in 20:39.

Il ragazzo della Don Milani tenta poi l’attacco al settimo chilometro ma viene ricacciato indietro dall’allungo dei due russi Pavel Parshin e Nikolay Markov. I due tagliano il traguardo quasi sovrapposti in 41:14 dopo una gara in simbiosi.
Bene anche gli altri italiani. Dietro a Minei arrivano ancora due pugliesi:  Francesco Fortunato è nono in 44:01 mentre Alessandro Cusmai paga un finale in salita chiudendo 38° in 48:11.
Un risultato che permette all’Italia di salire sul secondo gradino del podio della gara a squadre, dietro solo a un imprendibile, per ora, Russia.
Al terzo posto della classifica per nazioni sale invece la Spagna.
«Ho fatto una gran bella gara – così Vito Minei all’arrivo -  avrei voluto superare almeno uno dei due russi ma si sono fatti forza l’un l’altro e io da solo non ci sono riuscito. A dire la verità puntavo al primato personale di 41:25, forse per farlo non avrei dovuto prendere la bandiera sul finale ma ero troppo felice della medaglia … è un tempo che valgo, guardo fiducioso ai prossimi appuntamenti».
La prima delle italiane è una bravissima Eleonora Giorgi, capace di domare il sole e il caldo fino a conquistare il sesto posto.
La studentessa di economia alla Bocconi nella prima parte di gara ha marciato da sola in sesta posizione, per essere poi ripresa dal gruppo verso metà gara. Giorgi poi ha saputo trovare le energie per allungare nel chilometro finale (4:29) ed agguantare la sesta posizione.
Il cronometro segna 1h32:10, un’ottima prova se considerate le condizioni meteo. Arriva 26° e stremata dal caldo invece Federica Ferraro, che chiude una gara difficile in 1:38:18.
E per l’Italia non è proprio giornata visto che Dudince riporta anche il ritiro anche di Antonella Palmisano, che a 3km dal traguardo (1h17:33 al 16° km) alza bandiera bianca per problemi alle vie respiratorie.
Palmisano era passata in 47:30 ai 10km.
ANNA CHIARA SPIGAROLO
Fonte: FIDAL