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martedì 3 dicembre 2013

COMENIUS AI NASTRI DI PARTENZA!


Il Progetto Comenius, che quest’anno affronta un tema di grande attualità ovvero “Health, beautiful is life” (Salute, bella è la vita), ha preso ufficialmente il via con l’incontro preliminare dell’11 novembre 2013 ad Ankara tra i referenti dei sette paesi partner: Romania (Paese coordinatore del progetto), Italia, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Spagna, Turchia.

Dopo un intenso lavoro organizzativo, che ha visto attivamente impegnate alcune prime e seconde classi del nostro Istituto nella realizzazione del primo segmento del progetto (elaborazione e realizzazione della mascotte, preparazione in lingua inglese del diario di presentazione, contatti tramite facebook con i coetanei degli altri paesi europei coinvolti nel progetto), e i docenti delle varie discipline nella creazione di un prodotto multimediale, biglietto da visita della nostra realtà sia geografica, sia culturale sia soprattutto scolastica. Il Dirigente, dottor Mario De Pasquale. e parte del team di lavoro, le prof.sse Livia Semeraro e Claudia Di Cesare, dopo un volo di parecchie ore, sono giunti ad Ankara in Turchia.La settimana di permanenza ad Ankara è stata caratterizzata sia da eventi ludici con il coinvolgimento degli alunni dei Paesi partner sia da visite culturali sul territorio sia da intense attività organizzative volte a segmentare il progetto.I coordinatori dei vari Paesi, infatti, dopo aver proceduto alla votazione per la selezione della mascotte, che ha visto la vittoria di quella realizzata dagli/lle alunni/e del Paese ospitante, hanno stilato un programma di attività a breve e a lungo termine e fissate le date dei prossimi viaggi-studio che, per quanto riguarda la nostra istituzione scolastica, vedrà la partecipazione degli/lle studenti.Un’altra nota positiva è stata l’apertura del Progetto al territorio con l’adesione del nostro primo cittadino, dottor Luigi Pinto, che si è mostrato ben lieto di aderire a un percorso la cui valenza è molto educativa poiché sollecita l’apertura e il confronto culturale, l’approccio a realtà diverse e l’accettazione della diversità nell’ottica di una concretizzazione per i/le nostri/e alunni/e in primis degli obiettivi dell’Unione Europea.



 Fonte: scuola.repubblica.it