RISERVA IL TUO SPAZIO PUBBLICITARIO SU QUESTO SITO. PER INFORMAZIONI CONTATTA LA REDAZIONE: vivimottola@gmail.com

lunedì 22 dicembre 2014

AL VIA, QUESTA SERA, LA PRIMA DEL PRESEPE VIVENTE NEL CENTRO STORICO, TRA PROFUMI , SAPORI E MUSICA POPOLARE.


MOTTOLA (TA): La tradizione del presepe rivive nel centro storico grazie ad Angelo Filomena. Per anni ha partecipato al concorso dei Presepi, perfezionando sempre più quella che era una sua passione, l'arte presepistica.
Di qui, la voglia di scendere in campo, per dare vita ad un Presepe Vivente, che desse vita alla "Schiavonia", facendola pullulare di profumi e sapori nostrani e, soprattutto, delle voci di numerosi visitatori.


Un esperimento, quello tentato per la prima volta nel 2012, ripetuto lo scorso anno e, visto il consenso di pubblico, riproposto anche per questo Natale, con impegno e caparbietà, nonostante le diverse difficoltà economiche del momento.
Così, questa sera, a partire dalle 18, al via la prima del Presepe Vivente nel centro storico, con apertura ufficiale affidata al direttore artistico ovvero allo stesso Filomena, al sindaco Luigi Pinto, all'assessore alla Cultura Annamaria Notaristefano. L'ingresso è rigorosamente gratuito: ci sarà la preziosa collaborazione di Mario Affortunato e Renato Carotenuto e la partecipazione dell’Associazione per la musica e cultura popolare “Yicuvra” del M° Leo Caragnano che, in abiti folkloristici, si esibirà con i propri strumenti, proponendo alcuni brani della tradizione natalizia, rivisitati, però, in chiave popolare. Alla fisarmonica, ci sarà lo stesso maestro Caragnano, al flauto Antonella Santoiemma, ai tamburelli Salvatore Mastromarino, alla chitarra Concetta Ricci. Voci di Angela e Michela Filomena.


Non solo: sarà possibile anche ascoltare gli “Zampognari di Puglia”, che conferiranno un’atmosfera ancora più natalizia alle vie del borgo antico. Non mancheranno, poi, piccole botteghe dell’enogastronomia e dell'artigianato locale. Si parte da Largo Chiesa Madre.
Diverse le postazioni, che definiranno un percorso decisamente più ampio, rispetto allo scorso anno, in grado di coinvolgere il centro storico nella sua quasi totalità. Dal fabbro all’arrotino, dall’incantatore di serpenti al venditore di zucche, dal falegname al pastore, dal calzolaio al cestaio, dalle brave massaie, alle prese con pettole e ciambelle fritte, sino alla capanna della Natività.


Tra i materiali utilizzati, palme, canne, legna, paglia, pietra tufacea e, persino, pali di vite. Quest'iniziativa, patrocinata da Comune e Gal "Luoghi del Mito", come altre, inserite nel cartellone natalizio, rientra a pieno titolo in un'ottica di valorizzazione del centro storico. La tradizione si fonde, quindi, con un obiettivo di promozione turistica, trovando il consenso pieno dei visitatori. Sicuramente, l'allestimento scenografico, realizzato da Angelo Filomena e dai suoi collaboratori contribuisce a conferire alla "Schiavonia" un fascino unico e suggestivo, tutto da scoprire.

Appuntamento, quindi, dalle 18, nel centro storico di Mottola. Si replica il 30 dicembre: stessa ora, identica la cornice. Per info, 331.9906681.