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martedì 25 ottobre 2016

GIOIA DEL COLLE: GLI STUDENTI DELL’ITI “GALILEO GALILEI” A SCUOLA DI “CONVIVENZA CIVILE E DEMOCRATICA”.


“Dovete imparare a considerare il Comune la vostra seconda casa!”A questo invito, rivolto dall’Assessore alla Cultura Anna Maria Longo agli studenti di Gioia del Colle, hanno risposto prontamente gli alunni dell’ ITI “Galileo Galilei”. Lo scorso 14 ottobre la classe 1A Informatica si è recata presso Palazzo S. Domenico, sede del Comune di Gioia del Colle per una visita che, insieme con altre iniziative, mira ad avvicinare i giovani alle istituzioni, in cui riconoscersi ed identificarsi.


L’atmosfera è stata subito festosa: ad accogliere i ragazzi sulla porta del Comune, in qualità di padroni di casa, gli assessori A.M. Longo e P. Cantore, quest’ultimo Assessore alle Politiche Giovanili. Dopo la classica foto di rito con gli insegnanti, proff. Giulia Notarnicola, Arturo Levato, Alessandra Di Tella, e i due assessori, i ragazzi sono stati accompagnati nel chiostro e informati, sulle origini del quattrocentesco Palazzo S. Domenico, convento domenicano, sulle sue sorti durante l’“età giacobina”, gli anni successivi all’Unità d’Italia, le diverse funzioni rivestite durante i conflitti mondiali e l’attuale destinazione d’uso.
L’approccio degli Assessori è stato coinvolgente e professionale allo stesso tempo, merito anche della loro giovane età; infatti hanno risposto con estrema disponibilità alle molteplici domande rivolte dai ragazzi e relative soprattutto alla struttura architettonica dell’edificio. C’è stato anche chi, tra gli studenti, ha proposto di ritinteggiare il Palazzo con colori vivaci. Questa osservazione ha dato alla dott.ssa A. Longo l’opportunità di spiegare quanto sia importante conservare e rispettare l’autenticità del nostro patrimonio artistico, perché continui a rimanere un punto di riferimento sempre uguale a se stesso. Gli studenti, poi, sono stati accompagnati al primo piano dove sono ubicati gli uffici istituzionali: la Sala Javarone, dove si celebrano i matrimoni civili, gli uffici degli Assessori e del Presidente del Consiglio Comunale, Pierluigi Mancino, che, in modo affabile, ha salutato la scolaresca e ha spiegato in che cosa consista il proprio ruolo all’interno della Giunta.
Quando sembrava che la visita volgesse al termine: la sorpresa! Gli Assessori A .Longo e P. Cantore si erano accordati con il Sindaco, dott. Donato Lucilla, che attendeva i visitatori nella Sala Consiliare. Nessuno si aspettava un’accoglienza così attenta: negli occhi dei ragazzi si leggeva l’emozione di chi mai si sarebbe aspettato di stringere la mano al Sindaco, in genere visto come una figura chiusa nei propri uffici, di poter conversare e interrogarlo per quasi un’ora ininterrotta.
è stata simulata una “seduta plenaria”, durante la quale i ragazzi hanno preso posto tra i seggi e, su proposta dell’Assessore Cantore, hanno “deliberato” in merito ad una ipotetica interrogazione. Ne è scaturito un dibattito vivace e incalzante in cui i ragazzi hanno rivolto domande che, per varietà e acume, hanno impressionato favorevolmente anche gli insegnanti: dalla raccolta differenziata, al programma della Giunta Comunale circa la manutenzione degli spazi verdi e la riqualificazione della periferia o, ancora, le iniziative rivolte ai giovani, gli investimenti previsti per lo sport, con particolare interesse per l’uso del Palazzetto dello Sport e del campo sportivo “Martucci”.
Le domande hanno consentito ai relatori di affrontare argomenti più vasti relativamente alla legalità: cosa si cela dietro alla concessione ad alcuni dei biglietti gratis per le giostre, i rischi che si potrebbero correre consentendo l’ingresso a strutture sportive non ancora messe a norma, cantieri edilizi statali mai portati a termine. Non è mancato un atto di galanteria degli studenti, che hanno omaggiato l’Assessore Longo con un fascio di fiori e immortalato il momento con una foto. La visita è stata inserita nel progetto “Cittadinanza Attiva”, finalizzato a rendere gli alunni di oggi futuri cittadini più responsabili del proprio ruolo civico. A tale proposito, infatti, la prof.ssa di Storia G. Notarnicola ha pensato e voluto questo “incontro con le Istituzioni” proprio per questa classe che scherzosamente si è autodefinita “classe arcobaleno” per la significativa presenza di ragazzi extracomunitari.
La Dirigente dell’IIS “Da Vinci- G. Galilei”, la prof.ssa Rosa Roberto, a nome dell’intera comunità scolastica, ringrazia l’Amministrazione Comunale per la disponibilità con cui ha accolto i propri giovani alunni, auspicando una costante sinergia tra le due Istituzioni, al fine di formare futuri cittadini consapevoli.
Redazione di Istituto - IIS "Da Vinci - Galilei"
Gli alunni della classe 1 AI