Nella
seduta del 7 novembre scorso, il Consiglio comunale ha deliberato
all’unanimità l’adesione al Club “I borghi più belli
d’Italia”.
A illustrare il perché di questa iniziativa è stato
lo stesso proponente, l’assessore all’Urbanistica ing. Valter
Mongelli. “È bene sapere - ha affermato - che l’ANCI
(Associazione Nazionale dei Comuni d’Italia) e per essa la
Commissione turismo ha promosso la costituzione del Club I borghi più
belli d’Italia, allo scopo di valorizzare, proteggere e promuovere
i centri storici e i borghi di maggior pregio”. Per l’assessore
Mongelli, la richiesta d’inserimento in un circuito turistico più
ampio è in linea con le tante azioni intraprese dall’Amministrazione
Pinto, sempre in prima linea nell’attivare iniziative rivolte alla
promozione del territorio e alla valorizzazione del centro storico di
Mottola. Fatte queste premesse, egli ha spiegato come il far parte di
organismi sovracomunali, come il club dei Borghi più belli d’Italia,
comporti degli innegabili vantaggi all’offerta turistica e da qui
alla commercializzazione delle produzioni tipiche dell’agricoltura
e dell’artigianato, con evidenti e prevedibili riflessi positivi
sull’intero sistema economico e sull’occupazione. L’adesione al
Club è però concessa solo ai Comuni il cui territorio corrisponde
ai criteri contenuti nella Carta di Qualità, per verificare se
Mottola possieda tali requisiti, l’amministrazione dovrà avviare
un procedimento d’istruzione e accettare la visita di un esperto,
il tutto per una spesa di € 500, in caso di ammissione sarà tenuta
a versare una quota associativa annuale di € 2.750,00. Per entrare
a far parte del Club e quindi, utilizzare il marchio “I borghi più
belli d’Italia” è necessario che la popolazione che risiede nel
centro antico non superi i 2000 abitanti; possedere un patrimonio
architettonico o naturale certificato da documenti in possesso del
Comune o della Sovrintendenza delle Belle Arti, inoltre, deve essere
tale da farsi apprezzare per la sua qualità urbanistica e
architettonica, va poi dimostrato, attraverso fatti concreti, che c’è
una volontà politica rivolta alla valorizzazione, sviluppo,
promozione e animazione del proprio territorio.
Addetto
Stampa
dott.
Cosimo Damiano TRAMONTE
Fonte: www.comune.mottola.ta.it
